Una bomba a Parigi in un pensionato di studenti ebrei: 26 feriti, due gravi
Una bomba a Parigi in un pensionato di studenti ebrei: 26 feriti, due gravi Una bomba a Parigi in un pensionato di studenti ebrei: 26 feriti, due gravi L'attentato rivendicato da un ignoto «collettivo» antisionista che ha manifestato la sua disapprovazione per il trattato israelo-egiziano - Dura condanna dell'ufficio Olp parigino DAL NOSTRO CORRISPONDENTE PARIGI — Una bomba è stata fatta esplodere ieri in un pensionato di studenti ebrei a Parigi, come segno di protesta contro la firma del trattato di pace israelo-egiziano. L'ordigno, di notevole potenza, ha provocato 26 feriti fra i giovani presenti nella sala del ristorante affollata per il pranzo. Due degli studenti colpiti sono stati ricoverati in gravissime condizioni all'ospedale; per gli altri la prognosi è meno grave. L'ufficio parigino dell'Organizzazione per la liberazione della Palestina si è dichiarato del tutto estraneo all'attentato, che ha definito «un crimine odioso, un'azione razzista opera di elementi antisemiti che vogliono sfruttare l'attuale congiuntura politica in Medio Oriente». Il rappresentante dell'Olp a Parigi. Ibrahim Souss, esprimendo la sua condanna dell'attentato. 10 ha definito «una provocazione». Messa agli atti la dichiarazione dell'Olp, resta comunque assodata l'origine della matrice politica dell'attentato, rivendicato da un fantomatico «Collettivo autonomo d'intervento contro la presenza sionista in Francia e contro 11 trattato di pace israelo-egiziano». Con un breve comunicato telefonico all'agenzia di stampa France Presse, un esponente del «collettivo» ha affermato che l'attentato era una risposta al trattato firmato a Washington da Sadat e Begin che «trascura tutti i problemi che riguardano il popolo palestinese». Gli autori dell'attentato hanno scelto l'ora di maggior affluenza nel ristorante universitario situato in Rue de Medicis, nel Quartiere Latino. Quando la carica al plastico è esplosa nel locale vi erano una cinquantina di giovani; il maggior numero dei feriti si è registrato fra coloro che mangiavano in una terrazza a vetri sul marciapiede. Un testimone ha dichiarato alla polizia di aver visto un gruppo di persone passare correndo davanti al ristorante, arrestarsi un attimo per depositare qualcosa davanti alla porta, e poi allontanarsi di nuovo di corsa. Poco dopo l'attentato, alcu¬ ne decine di studenti ebrei con la tradizionale kippah si sono radunati davanti al ristorante inscenando una breve manifestazione al grido di «Israele vincerà Olp assassini», prima di disperdersi senza provocare incidenti. Lunedi sera un altro incidente era stato provocato a Versailles da un gruppo di studenti pro-palestinesi che. per protesta contro il trattato israelo-egiziano. aveva impedito lo svolgimento d'una manifestazione culturale dedicata all'Egitto, p. pat. ANKARA — Una bomba è esplosa l'altra sera davanti all'ambasciata di Israele ad Ankara in segno di protesta per la firma del trattato di pace israelo-egiziano. La responsabilità dell'attentato, che non ha fatto vit¬ time, è stata rivendicata con una telefonata anonima all'agenzia di stampa Anatolia dall'organizzazione «Rivoluzionari turchi». MADRID — Nella capitale spagnola vi sono state l'altra notte varie dimostrazioni di arabi, una delle quali è stata dispersa dalla polizia che ha fermato quaranta persone. Ieri mattina circa 300 arabi hanno dimostrato senza incidenti davanti all'ambasciata egiziana al grido di «Sadat traditore», altri davati all'ufficio della Lega Araba.
Persone citate: Begin, Ibrahim Souss, Sadat
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