Inflazione, pericolo di una ripresa

Inflazione, pericolo di una ripresa Inflazione, pericolo di una ripresa ROMA — Il pericolo che nel corso dell'anno l'inflazione riprenda ad un ritmo sostenuto è avvertito praticamente da tutti gli osservatori economici. Per la Banca d'Italia — lo ha detto il governatore Baffi — senza idonei e tempestivi interventi di politica economica e di collaborazione fra le parti sociali il tasso di inflazione si manterrà nel corso dell'anno tra il 13 ed il 14 per cento. «Se questo livello sarà anche quello dì fine anno sarà assai difficile riportare nel 1980 la dinamica dei prezzi sul sentiero previsto dai documenti preinsionali ufficiali». Il Governatore, inoltre, in una intervista ha espresso preoccupazioni sulle conseguenze per lo Sme: con una Germania che ha una inflazione inferiore di 10 punti alla nostra «esiste un difetto di convergenza che toglie stabilità al sistema». Baffi tuttavia ha escluso che l'inflazione, «se rimane nei limiti attuali» possa bloccare la ripresa produttiva in atto, per cui sarebbe «dannoso ed inutile» stringere i freni del credito. Anche il Censis. il Ceep ed il Cespe avvertono il pericolo di una ripresa inflazionistica, sia pure non così «galoppante» come 2-3 anni fa. Il '78 — osserva il direttore del Censis Taiti — si è chiuso con un tasso medio di inflazione reale di oltre il 12 per cento. Si può quindi effettivamente prevedere che nel corso dell'anno arrivi al 13-14%. per i rincari dei prodotti petroliferi e di al tre materie prime nonché per l'aumento del costo del lavo ro. Per il Ceep — lo dice il segretario generale Coppola — sono cadute le premesse per che si verifichi la diminuzione del tasso di inflazione previ' sta nel Piano Pandolfi. «L'inflazione continua a rappresentare un grosso pericolo, per cui è ancora necessario qualificare la spesa pubblica e contenere i! costo del lavoro nei margini di compatibilità con il resto del sistema». Anche secondo il Cespe l'inflazione sarà superiore alle previsioni che erano state fatte alcuni mesi fa. soprattutto per il forte aumento delle materie prime.

Persone citate: Coppola, Pandolfi, Taiti

Luoghi citati: Germania, Roma