I trentamila dell'Olivetti scioperano oggi due ore

I trentamila dell'Olivetti scioperano oggi due ore L'agitazione è estesa a tutti gli stabilimenti I trentamila dell'Olivetti scioperano oggi due ore I lavoratori chiedono un "confronto parallelo,, con l'azienda L'esecutivo Cgil, Cisl e UH ha discusso sullo sviluppo del Mezzogiorno L'Olivetti non ha raccolto la «sfida» del sindacato e per portarla al tavolo delle trattative i trentamila dipendenti, in tutta Italia, scioperano oggi per due ore. L'agitazione rientra nel pacchetto (16 ore) deciso dalla Federazione metalmeccanici a livello nazionale. L'assemblea dei delegati, come si ricorderà, aveva approvato il 6 marzo la piattaforma del -confronto parallelo-, da condurre di pari passo con il rinnovo del contratto di categoria. 11 documento, inviato alla direzione, aveva come obiettivi lo sviluppo dell'attività produttiva, il recupero di competitività tecnologica, il riequilibrio Nord-Sud, il controllo dei processi di ristrutturazione, mantenimento e sviluppo dell'occupazione. -In attesa di aprire le trattative — spiega Argenziano, membro dell'esecutivo del coordinamento Olivetti — abbiamo chiesto alla direzione di bloccare la riorganizzazione della rete distributiva (99 filiali) e dei processi di inabilità non contrattata, in particolare ad Agliè. Contemporaneamente abbiamo proclamato scioperi nella "divisione Italia", negli stabilimenti del Canavese e nella filiale di Torino. Ma da Ivrea non ci è giunto nessun segnale-. Per tutta risposta, anzi, secondo il sindacato, l'Olivetti si è irrigidita. -Invece di trattare — dicono i responsabili Firn — è ricorsa a mezzi repressivi per fiaccare la resistenza dei lavoratori e per dividerli come è avvenuto recentemente a Verona-. All'assemblea aperta di Verona con i partiti si è decisa una riunione dell'esecutivo del coordinamento per il pomeriggio del 22 marzo alla Firn di via Porpora. Alla base dello sciopero di oggi dei trentamila dell'Olivetti vi sono tre motivazioni: contratto nazionale; piattaforma Olivetti per costringere l'azienda ad aprire la vertenza di gruppo; protesta contro gli episodi di repressione. SVILUPPO DEL MEZZOGIORNO — Nella sede Uil di piazza Statuto si è riunito ieri l'esecutivo regionale Cgil, Cisl e Uil. Ordine del giorno: -Lepiattaforme regionali sulla riconversione dell'apparato produttivo e sviluppo del Mezzogiorno-. Ai lavori hanno partecipato delegati della federazione unitaria Cgil, Cisl, Uil delle Puglie. Si è proposta una verifica unitaria sia sulle ipotesi di vertenza sia su un calendario di lotte comuni. La prima dovrebbe avvenire entro il 10 aprile con 4 ore di sciopero regionale che coinvolgerà i settori centrali dell'industria e dell'agricoltura. FLM — Si tiene oggi in via Porpora l'esecutivo regionale Firn sul tema -Nuove strutture territoriali della categoria-. Vi partecipano i responsabili organizzativi della segreteria nazionale. TRASPORTO MERCI — Ieri hanno scioperato otto ore per il rinnovo contrattuale tutti i lavoratori della categoria, autisti di linea, corrieri, spedizionieri, completisti.

Persone citate: Argenziano, Olivetti

Luoghi citati: Agliè, Italia, Ivrea, Torino, Verona