Il sindaco: «Non posso requisire gli alloggi»

Il sindaco: «Non posso requisire gli alloggi» Il sindaco: «Non posso requisire gli alloggi» ■ Solo il pretore può requisire gli alloggi sfitti; al massimo lo può fare il prefetto, ma solo in caso di calamità o per motivi di ordine pubblico. Io non ci posso proprio fare nulla; gli alloggi non li posso requisire. E comunque state tranquilli: gli uffici stanno lavorando ad un censimento degli alloggi non affittati-. Il sindaco Novelli, visibilmente provato da una intensa giornata eli lavoro, ha ricevuto ieri, nel tardo pomeriggio, quattro famìglie sfrattate in cerca di una nuova casa: ed ha ripetuto quali sono i poteri reali di una sindaco. Le famiglie sfrattate (ma delle quattro solo due si possono definire veramente tali), organizzate dal sindacato inquilini, avevano occupato alcuni locali del Comune in mattinata, nella speranza che si potesse trovare una soluzione al loro problema. Alcuni casi: la famiglia di tre persone che dorme da venti giorni in auto avendo esaurito parenti ed amici presso i quali trascorrere la notte: o la famiglia che abita ancora in una casa fatiscente, ma che vedrà da un giorno all'altro divenire esecutivo lo sfratto. L'obiettivo dell'occupazione, oltre alla soluzione dei singoli casi, era quello di «fare come a Roma- dove sono stati requisiti 530 alloggi per ordine di un pretore. Il Sunia sostiene che sono oltre settemila gli alloggi sfitti da tempo e ieri sera nel corso dell'incontro con il sindaco ha tornito un primo elenco di alcuni di questi. Andranno verificati e poi inviati alla pretura. Le quattro famiglie intanto saranno sistemate in una pensione a carico dell'amministrazione.

Luoghi citati: Roma