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E' preso specialista in documenti falsi Da agenti Criminalpol e Digos E' preso specialista in documenti falsi Lavorava nel suo alloggio in corso Vercelli - Riforniva pure bande di terroristi? Al termine di una vasta operazione di polizia compiuta in varie città italiane e che ha portato in carcere otto persone, gli agenti delia Criminalpol. coadiuvati dalla Digos. hanno arrestato ieri un falsario, deiinito «specialista nella fabbricazione di documenti». Si chiama Fortunato Morea. 49 anni. Nel suo alloggio in corso Vercelli 102 sono stati trovati timbri, inchiostri, sofisticati strumenti per contraffare patenti, carte d'identità e cambiali. Secondo gli investigatori. Morea farebbe parte di una organizzazione con «sede» a Napoli e ramificazioni a Roma. Genova e Padova. Sembra anche (è questo il motivo dell'interesse della Digos) che il falsario abbia fornito documenti oltre che a delinquenti comuni, pure a terroristi: alcune patenti e documenti di eversori arriverebbero infatti dalla stamperia di Morea il quale, però, le avrebbe realizzale senza neppure conoscere la vera identità dei clienti. Originario di Reggio Calabria già incarcerato per lo stesso reato alcuni anni fa. l'arrestato possiede anche due ville a S. Carlo Canavese. Secondo gli agenti che l'hanno bloccato ieri, la scorsa settimana avrebbe compiuto un rapido viaggio a Napoli per ritirare 600 patenti in bianco da contraffare. Nell'appartamento di corso Vercelli, però di questi documenti non e stata trovata traccia. i, Anna Mo vedova Capussotti. di 64 anni, da Pica (Asti), abitante al primo piano di corso Farini 9. è stata trovata morta in casa. Da tempo soffriva di cuore. * Lavorando ad una pressa, alla ditta Valenlini. guarnizioni auto, di via Sansovino 244 3. Filomena Lorina. 18 anni, da San Giovanni in Fiore (Cosenza), abitante in corso Vercelli 79. ha riportato lo schiacciamento della mano destra con amputazio-1 ne di tre dita. I medici del Maria Vittoria l'hanno giudicata guaribile in 40 giorni. * Mara Abrile, 27 anni, via Cesare Battisti 17, è stata rapinata mercoledì sera da un uomo armato di coltello. La donna stava salendo sulla propria auto, in via Ormea 164 quando è stata aggredita. Ha dovuto consegnare, oltre alle 30 mila lire che aveva nella borsa, una collana d'oro, una spilla, l'orologio e catenina.