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Suarez ha vinto Suarez ha vinto (Segue dalla 1 ' pagina) » logoramento, mantenere l'equilibrio politico del Paese anche nel futuro? Una cosa è certa: non potrà farlo con la formula applicata finora. Richiamandosi alla crisi economica e ad una situazione di emergenza, insistendo poi che la Costituzione da varare «doveva essere di tutti». Suarez aveva praticamente governato senza l'opposizione, assorbendola nel patto della Moncloa. Ora sia lui che i partiti d'opposizione sostengono che il periodo del consenso nazionale e democratico sia terminato. Come può esprimersi allora questa divisione ira governo e opposizione nel quadro aritmetico e politico delle nuove Cortes? Alla ucd mancano 9 voti per raggiungere la maggioranza assoluta di 176. Le possibili coalizioni sarebbero due. Di centro puro la prima, con l'aggregazione alla ucd dei 10 voti della Convergencia Catalana e 5 dei socialisti andalusi (non legati a Gonzalez). La seconda sarebbe quella di un centro-destra, fra Suarez e Fraga. La prima sembra più realizzabile della seconda. Fraga e Suarez sono divisi da un profondo risentimento personale, proveniente dal conflitto su chi doveva succedere ad Arias Navarro come capo del primo governo non franchista. In più. Suarez. avendo mietuto voti a destra nel nome del centro, non ha alcun interesse di fondersi con gli sconfitti. Nell'altra variante, il capo del governo dovrebbe probabilmente pagare ai regionalisti un prezzo superiore alla loro forza effettiva. In ambedue i casi, la maggioranza del governo risulterebbe troppo esigua per le ambizioni ed il prestigio carismatico di Adolfo Suarez. A livelli superiori poi. bisogna constatare che. pur avendo espresso una netta tendenza al bipartitismo nor¬ dico, la Spagna non e un Paese da poter governare stabilmente con pochi voti di maggioranza. Anzitutto se questa non comprende il controllo dei sindacati, il cui peso negli equilibri nazionali risulta molto superiore a quello dei partiti che li rappresentano e controllano. Perciò anche se potesse siglare la propria vittoria su Gonzalez creando una propria piccola coalizione è abbastanza probabile che Suarez tenti prima la grande coalizione fra la ucd ed il psoe. Anche per addossare le colpe a Gonzalez. se l'operazione non riesce. Vari autorevoli suggeritori lo indirizzano già in questa direzione. Il re Juan Carlos vorrebbe un governo stabile per una situazione instabile. Washington preferirebbe vedere Gonzalez coinvolto nelle responsabilità del governo per stimolare la sua ulteriore socialdemocratizzazione e scongiurare pericoli ed incognite del futuro. Lo stesso Brandt ha tenuto a ricordare al suo allievo. Gonzalez. che i socialdemocratici tedeschi sono arrivati a formare il governo in proprio passando prima per la grande coalizione con i democristiani. Tuttavia, anche se con due telegrammi calorosi Margaret Thatcher e Willy Brandt sono corsi ad identificarsi rispettivamente con Suarez e Gonzalez. rimane il fatto, non puramente geografico, che la Spagna, pur guardando al Nord, rimane immersa nel Mediterraneo. Frane Barbieri