«Povero» Crociani fugge in aerotaxi

«Povero» Crociani fugge in aerotaxi «Povero» Crociani fugge in aerotaxi «Cammino» è latitante. 57 anni, due figli, vive con la seconda moglie Edoarda Wesselovsky. in arte Edy Vessel. ex attrice di seconda fila. Il 21 febbraio del '76. quando l'allora presidente dell'Iri. Giuseppe Petrilli, lo invita seccamente a dimettersi da presidente della Finmeccaniea. Crociani è al culmine della scalata sociale. Ricco e potente, vanta legami con notabili e ministri de. che da quel giorno diranno di non conoscerlo «se non di vista». Negli tritimi anni del fascismo aveva aderito alla repubblica eli Salò, ma alla line della guerra era riuscito ad ottenere una tessera di partigiano (questa è l'unica traccia della sua presunta attività nella Resistenza). Si inseri nel giro delle forniture militari negli Anni Cinquanta. Nel 1968. grazie al¬ l'appoggio de. entrò nel settore dell'industria pubblica. Dal vertice della Fiumare, aveva tentato l'assalto all'Enel, senza successo. In cambio ottenne la poltrona della Finmeccanica Camillo Crociani lascia l'Italia la sera del 21 febbraio '76: in aerotaxi. Il mandato eli cattura nei suoi confronti verrà spiccato due giorni dopo dal sostituto procuratore Ilario Martella. Prima di andarsene prosciuga i conti in banca e porta via documenti, denaro, gioielli. La perquisizione dell'attico di 300 metri quadri ai Parioli non dà esito, ma sui tabulati delle banche gli inquirenti possono leggere un giro frenetico di miliardi: 500 milioni ogni due o tre mesi per spese personali: un miliardo in due anni ai gioiellieri Bulgari, assegni da centinaia di milioni per volta a Vittorio Antonelli. avvocato, l'uomo che gli costruisce società fantasma. Crociani infatti è quasi nullatanente: sono intestate a società di comodo la casa di Roma, la stupenda torre al Circeo, l'elicottero Nello scandalo degli Hercules della Lockheed entra come ..eminenza grigia» che sta dietro ai prestanome delle società attraverso le quali sono passati i soldi delle bustarelle. Ma dalle idagini esce fuori un nuovo scandalo, su cui ancora si indaga, quello della Selenia. società statale che si fece pagare tangenti per vendere allo Stato (cioè a se slessa) radar liei- aeroporti.

Persone citate: Camillo Crociani, Crociani, Edoarda Wesselovsky, Giuseppe Petrilli, Ilario Martella, Vittorio Antonelli

Luoghi citati: Italia, Roma