Al Martini un nuovo reparto psichiatrico

Al Martini un nuovo reparto psichiatrico Al Martini un nuovo reparto psichiatrico È stato approvato il progetto: ma ci vorranno sei mesi per reperire i finanziamenti Un nuovo reparto psichiatrico è previsto al Martini di via Tofane. Il Consiglio di amministrazione dell'ospedale ha approvato il progetto elaborato sulla base delle indicazioni fornite dal dott. Furio Gubetti. attuale responsabile del servizio di diagnosi e cura per le malattie mentali. I tempi di realizzazione, secondo i tecnici, sono di 6 mesi, e altrettanti saranno necessari per il reperimento dei finanziamenti e lo svolgimento dell'iter burocratico. Perché al Martini c'è bisogno di un altro reparto psichiatrico? Risponde il dott. Gubetti: «L'attuale struttura è carente sotto tutti gli aspetti a partire dai posti-letto, che sono solo 8 invece di 15, fino ai servizi igienici. Adesso i pazienti sono costretti a vivere in un ambiente opprimente e soprattutto inadeguato per chi soffre di gravi disturbi mentali. Non c'è soggiorno, non c'è luce a sufficienza, i vetri sono smerigliati e i pasti devono essere consumati nelle camerette. Inoltre c'è un solo studio medico, mentre l'infermeria e la cucina sono nello stesso locale». Con la realizzazione del progetto, il Martini avrà un reparto conforme alla .180». la legge di riforma per la cura e la diagnosi delle malattie mentali, e sani in grado di assicurare l'assistenza psichiatrica a circa 300 mila abitanti. Prosegue il dott. Gubetti: «Ci saranno 15 posti in camere da uno. due e quattro letti, mentre sarà adeguato il servizio igienico. Inoltre ci sarà un soggiorno, un piccolo giardino, un'infermeria due sale mediche e un cucinolto. Non è una soluzione ottimale, ma senz'altro migliore dell'attuale». Secondo il progetto, il nuovo reparto dovrebbe essere ricavato dalla sopraelevazione di un'ala del Martini. Conclude il dott. Gubetti: «E' l'unica soluzione, se non si vuole sottrarre spazio agli altri servizi. Il problema è solo quello del finanziamento. Ho I impressione che sia in corso una partita di ping-pong fra l'amministrazione dell'ospedale e la Regione per i finanziamenti». Risponde l'assessore regionale alla Sanità. Enrietti: «Sul problema del finanziamento non ci sono dubbi, deve essere fatto. Abbiamo solo bisogno di tempo per risolvere il problema sotto il profilo burocratico». Loggia dei Teosofi — Stasera in via Giusti 5, conferenza su: «La gnosi pre-cristiana: Ermetici, Esseni, Nazareni..

Persone citate: Enrietti, Furio Gubetti, Gubetti