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Condannati a Udine 4 agenti di custodia Avevano organizzato un traffico di droga Condannati a Udine 4 agenti di custodia UDINE — Con 15 assoluzioni e 13 condanne, di cui 4 ad agenti di custodia, si è concluso il processo per le vicende del carcere di Udine, dove dal novembre 1977 al marzo successivo i detenuti avevano organizzato un vasto traffico di droga, banconote false, commercio di piani d'evasione con la complicità di alcuni agenti. La sentenza è stata emessa dal tribunale di Udine dopo oltre 3 ore e mezzo. Per la guardia carceraria Nicola Labellarte di 23 anni, ritenuto il «cervello» della vicenda, la condanna è stata a 2 anni e 10 mesi; per gli altri agenti Vincenzo Santucci di 22 anni e Pasquale Contardi di 21 la corte ha disposto la condanna a 16 mesi per Luciano Grazio iti ad un anno e 7 mesi: per tutti e tre è stata concessa la condizionale e la non menzione. Condanne che vanno dagli 8 ai 16 mesi sono state poi comminate ai detenuti Antonio Dragone di 24 anni, Angelina De Alcubierre di 29, Vittorio Napolitano di 38, Vebi Alili di 37, Carmen Copetti di 19 e Carlo Catapano di 45, ai quali è stata concessa la condizionale. Condannati infine anche i reclusi Bruno Zingolo di 32 anni, Giuseppe Pizzo di 38 e Pier Giovanni Pauletto di 40. ai quali il tribunale non ha disposto l'applicazione della condizionale. Nel corso dell'istruttoria c'è stato tra l'altro il ferimento del comandante della guardia maresciallo Antonino Santoro, accusato da parte dei detenuti di aver scoperto l'insolito giro e di aver indotto uno dei reclusi a dirlo al magistrato. Il 6 giugno successivo il sottufficiale fu poi ucciso.