Expocasa, sognando le vacanze e il sole di Renato Rizzo

Expocasa, sognando le vacanze e il sole Expocasa, sognando le vacanze e il sole Entrare ad Expocasa un 22 febbraio freddo e lividuccio, è un po' come riascoltare la strofa d'una canzone di Claudio Baglioni dove un tale, nell'umido d'una metropolitana, d'Inverno, scruta con rabbia e nostalgia un grosso poster colorato su cui campeggiano il' tsole ed una scritta invitante: «Venite in Tunisia». Negli stands del Salone occhieggiano albe e tramonti ai tropici, immagini di ragazze in bikini, abbronzati e distesi volti di carta, spiagge e bungalows. A Palazzo Esposizioni, aperto al pubblico da ieri pomeriggio per questa rassegna che chiuderà il 5 marzo (orario 75-23 nei giorni feriali, 10-23 sabato e domenica: biglietto, 1500 lire), l'estate vive su decine di ittioli»: turismo, caravans, case mobili, tende ed attrezzature da campeggio, nautica, moto e fuoristrada, piscine,' combinazioni di viaggi in Italia e all'estero. Sono 50 mila metri quadri da percorrere «visitando» la bella stagione che ancora deve venire. E magari, in certi casi, restando qualche attimo incantati di fronte a consumistici e vivacissimi sogni di vele e cabinati, roulottes da fiaba e case viaggianti degne di un emiro. Ma, accanto ai fiori all'occhiello, la produzione di chi costruisce gli strumenti per le nostre vacanze, presenta una vasta gamma di articoli abbastanza accessibili al grande pubblico in ossequio ad una politica che preferisce vendere oiuttosto che far sognare. Discorso che si adatta, soprattutto, alla nautica ed alle roulottes. Un'occhiata allo stand della Tecmar: c'è II Surf, quella tavola con vela che ormai è arrivata dalle spiagge di Rio o di Miami anche a quelle di Alassio e Rimini. E' costruito in vetroresina (più resistente del solito poliuretano) e costa 480 mila lire: 465 mila è il prezzo invece d'una barca a vela di 2 metri e 42 centimetri che pesa 35 .chili e monta un motore da 2 a 6 cavalli. Decisamente più professionale, e conseguentemente già «sogno» per molti, la barca da 'crociera di 6,76 metri con 4 cuccette (con motore, 7 milioni 874 mila lire). C'è anche la versione da regata (6 milioni 912 mila). E vediamo qualche roulotte: si va, per I modelli della Elnagh ad • esempio, da 3 milioni 495 mila a 4 milioni 290 mila. Gli esperti del settore assicurano che sempre più persone scelgono la vacanza con casa ancorata all'auto: «E' un modo per non annoiarsi sempre nella stessa località. Come avere cento case sparse per il mondo». Se, invece, la casa non volete averla a rimorchio e preferite un unico «corpo» semovibile, ecco i campers ed i motorcaravans: gli interni sono vestiti come quelli delle roulottes (alcuni sono veri e propri "mostri" dalle finizioni raffinatissime) ed i prezzi variano da 8 ad una trentina di milioni. Le «Ferrari» di questo settore sembrano essere I modelli costruiti dalla Ciemmeti di Orbassano: montati su telai del 242 Fiat o del 307 Mercedes, hanno carrozzeria in alluminio e spazio abitabile in legno, velluto e stoffa. Prezzi attorno ai 25 milioni. I campers si possono anche affittare grazie ad un'iniziativa della Fiat in collaborazione con il Touring Club e l'Adventure Club di Milano. Una «tessera verde» (prezzo, 5 mila lire) consente di avere, in uso gratuito uno «Shango», un «Andai 238», un «Kavir 242» (è definito "piccolo yacht di terra ferma») o un Fiorino Ognitempo per partecipare ad uno dei viaggi in Italia organizzati dall'Adventure Club in quasi tutti i fine settimana dell'anno. Renato Rizzo

Persone citate: Claudio Baglioni

Luoghi citati: Alassio, Italia, Miami, Milano, Orbassano, Rimini, Tunisia