Vietnam: si combatte metro per metro I cinesi accerchiano cinque province di Mimmo Candito

Vietnam: si combatte metro per metro I cinesi accerchiano cinque province In Asia si profila l'incubo di una guerra continentale Vietnam: si combatte metro per metro I cinesi accerchiano cinque province Dopo l'illusione di ritiro, le operazioni riprese con maggiore intensità - Pechino preparerebbe una nuova offensiva, mentre Hanoi dispone all'urto 4 divisioni tenute di riserva - Navi russe verso il Tonchino DAL NOSTRO INVIATO SPECIALE BANGKOK — Torna sull'Asia l'incubo della guerra totale. Mentre in Vietnam i combattimenti si fanno più aspri, e cominciano a muovere verso il Nord i primi reggimenti dell'esercito regolare viet, la linea del fronte sembra all'improvviso aprirsi in un baratro drammatico. Da Est e da Ovest, la scacchiera dei Grandi muove i suoi pezzi: ieri due formazioni russe di Tu-95 hanno volato in ricognizione ripetuta nel cielo del Pacifico diretti verso la Cina, e una squadra navale sovietica muove già dal mare indiano verso le coste del Tonchino. Pechino, che ha invitato i cinesi con meno di 30 anni d'età a tenersi pronti alla mobilitazione, dichiara di aver predisposto i piani per sfollare i residenti stranieri «in qualsiasi evenienza». Gli americani fanno arrivare sulle spiagge thailandesi tre navi lanciamissili con 1077 marines, dopo che da martedì la squadra della portaerei Constellation incrocia al largo del Mar della Cina. Ancora possono essere soltanto mosse e finte di una guerra di nervi, ma per chi vede il mondo da questa parte dell'Asia il rischio dell'allargamento del conflitto diventa ora una sensazione che comincia a far paura. La breve illusione dell'altro ieri sera è durata poche ore, appena il tempo che il ministero degli Esteri cinese raccogliesse la notizia — filtrata con speranza in tutto il mondo — che «l'operazione era finita», e la dichiarasse subito priva di ogni fondamento. Una ripresa violenta e drammatica degli scontri per tutta la giornata di ieri ha cancellato presto anche il ricordo di quella breve speranza, e la logica della guerra è sembrata nuovamente il solo segno che marca la cronaca difficile di questi giorni. Si è combattuto Mimmo Candito (Continua a pagina 2 in settima colonna) Hanoi. Una postazione di soldati vietnamiti nella provincia di Lang Son dove continuano i combattimenti con le truppe cinesi