Bilancio dell'Atm deficit rilevante

Bilancio dell'Atm deficit rilevante Presentato a Palazzo civico Bilancio dell'Atm deficit rilevante È di 95 miliardi - Aggiunti 4 miliardi al preventivo dell'Acquedotto - Acni in pareggi» Azienda elettrica, ancora Acquedotto, poi l'Atm: questi gli argomenti trattati ieri sera in Consiglio comunale. Problemi finanziari, bilanci preventivi perii 1979. Incominciamo dall'Aem che pareggia sulla cifra di 64 miliardi 293 milioni. La relazione era stata svolta lunedi sera dall'assessore Marzano. Ieri sono intervenuti: de (Gatti), dn (Capello), pei (Bianco), quindi, dopo la replica di Marzano il documento è stato approvato a maggioranza. Il de Gatto ha svolto una 'Contro-relazione- molto critica, «una pesante condanna- alla gestione 1978, 'Contrariamente a guanto avevamo fatto in passato-. Perché? «Per il fatto che — ha precisato Gatti — le verifiche con l'Enel non sono ancora state apviate e l'inizio di nuove attività (semaforizzazione, illuminazione pubblica, teleriscaldamento) porta ad una progressiva disorganizzazione dell'azienda-. Negativo anche il giudizio del dn Capello, quindi la valutazione positiva della comunista Bianco. -L'azienda — ha detto — non ha fatto altro che seguire le indicazioni approvate in Comune nel maggio '78. Indicazioni che le hanno permesso uno sviluppo dell'Aem verso le necessità emergenti a Torino». L'assessore Marzano. nella replica, ha ricordato all'opposizione che nei rapporti fra Aem ed Enel non ci sono incertezze, «caso mai et sono state, negli scorsi 15 anni, nelle amministra-, sioni di centro e di centro-sinistra. Ora faremo una commissione di studio, per decidere il futuro dell'azienda-. Nel corso delle dichiarazioni di voto, Bedendo (msi) ha annunciato l'astensione del proprio gruppo, poi Gatti e Porcellana (de) hanno presentato un ordine del giorno in cui si chiede di formare una commissione di studio, si vincola l'amministrazione comunale a portare in aula, entro giugno, un programma complessivo per l'Aem, si propo- ne di non effettuare, nel frattempo, trasferimenti di personale. Il documento de è stato votato per punti: il primo (commissione di studio) è passato all'unanimità; gli altri due, respinti a maggioranza. Successivamente l'assessore Passoni ha presentato una variazione di bilancio per l'Acquedotto: 4 miliardi in piti di investimenti (dai precedenti 3,2 miliardi a 7,2) che cosi giustificano l'uscita di 680 milioni per interessi passivi. -Sono mutui — ha spiegato — che sarebbero stati registrati di volta in volta. Dopo i rilievi li abbiamo previsti subito-. Bracco (de) ha osservato: -La giunta ha riconosciuto l'errore.' Aveva due strade: o diminuire le tariffe, oppure aumentare gli investimenti. Ha scelto la seconda-. Cardetti (psi): 'L'approfondimento è stato utile-. Quagliotti(pci): 'Parliamo di un'azienda sana. Ora sono previsti investimenti maggiori ed è un fatto positivo. Serviranno per estendere il servizio al Comprensorio-. Infine anche questo bilancio è stato approvato a maggioranza con l'astensione de ed il solo voto contrario del dp, Canu. Al termine della seduta, l'assessore Rolando ha letto la relazione per il conto finanziario 1979 dell'Atm: uscite 132 miliardi, entrate 37 miliardi, deficit 95 miliardi. Oggi il dibattito riprende sull'azienda tranviaria.

Luoghi citati: Bianco, Marzano, Torino