La morte di Dubs

La morte di Dubs La morte di Dubs NUOVA DELHI — L'ambasciatore degli Stati Uniti in Afghanistan, Adolph Dubs, rapito dalla sua auto a Kabul, è stato ucciso ieri in una sparatoria fra i suoi rapitori, musulmani sciiti, e la polizia in un albergo della città. Dopo averlo portato all'Hotel Kabul i quattro rapitori avevano chiesto, in cambio della sua liberazione, la scarcerazione di tre religiosi musulmani. Il governo ha rifiutato di negoziare e ha fatto intervenire la polizia, die ha preso d'assalto il locale nel quale il diplomatico veniva tenuto prigioniero. Quando è cessato il fuoco i poliziotti lo hanno trovato morto, ma si ignora sino a questo momento se Dubs è stato ucciso dal fuoco incrociato o dai suoi rapitori. Le indagini condotte fino a questo momento non hanno permesso di accertarlo. Secondo Radio Kabul i quattro del commando sono stati tutti uccisi. Il Dipartimento di Stato americano aveva chiesto al governo afghano di intavolare trattative coi rapitori per cercare di salvare la vita dell'ambasciatore, ma la richiesta (Continua a pagina 2 in sesta colonna)

Persone citate: Adolph Dubs

Luoghi citati: Afghanistan, Kabul, Nuova, Stati Uniti