Prevedere con l'analisi tecnica quanto potrà succedere in Borsa

Prevedere con l'analisi tecnica quanto potrà succedere in Borsa Convegno a Milano sul mercato azionario Prevedere con l'analisi tecnica quanto potrà succedere in Borsa MILANO — «L'analisi tecnica è troppo poco conosciuta in Italia mentre dovrebbe far parte del bagaglio professionale sia degli analisti finanziari elle degli operatori di Borsa». Con queste parole Benito Covolan, presidente dell'Aia/ (Associazione italiana degli analisti finanziari) ha introdotto i lavori del seminario sul tema ..Mercato mobiliare: analisi tecnica e strumenti di previsione» svoltosi ieri presso la Camera di commercio di Milano su iniziativa congiunta dell'Aia/ e del Comitato direttivo degli agenti di cambio della Borsa di Milano. Per tutto il pomeriggio un centinaio di operatori finanziari provenienti da banche, studi professionali e società di intermediazione hanno' ascoltato le relazioni degli esperti italiani e stranieri che hanno illustrato le più attuali e sofisticate tecniche di analisi del mercato borsistico ed hanno partecipato al dibattito diretto da Antonello Zunino presidente della Società ricerche e consulenze di gestione e vicepresidente della finanziaria Indo-Suez. , «Lo scopo di fondo di questo primo dibattito sulla analisi tecnica e strumenti di previsione in Italia — ha detto Zunino nel suo intervento di apertura —è di suscitare l'interesse fra quanti si occupano di problemi di Borsa affinché le autorità competenti siano indotte a richiedere agli operatori quanti più dati sono necessari perché i movimenti del mercato siano intellegibili e indicativi dei movimenti futuri». Nella sostanza chi si trova al di fuori del mercato deve essere messo in condizione, come acca-, de nelle principali Borse del mondo, di comprendere da determinati indicatori che cosa stanno facendo gli addetti ai lai'ori, il che è poi il concetto di «mercato trasparente». Lo stesso concetto di informativa societaria e borsistica completa ed attendibile al di là dell'inefficacia delle norme costitutive ed operative della Consob. della resistenza di talutii ambienti politici ed economici, e del conservatorismo da parte di molte società, è stato sottolineato anche da Leonida Gaudenzi, vicepresidente del Comitato direttlvo degli agenti di cambio di Milano. Lo strumento dell'analisi tecnica ha bisogno di questa informativa per poter guidare le scelte degli investitori. All'estero da anni ormai tale strumento è conosciuto e largamente applicato: nell'Europa continentale si risale alla fine degli Anni 60 mentre in Gran Bretagna e negli Stati Uniti gli inizi dello studio e dell'utilizzo dei grafici e degli indicatori di tendenza risalgono addirittura a prima dell'ultima guerra mondiale. E' per questo motivo che accanto ad esperti italiani hanno parlato al seminario anche due importanti operatori esteri. Carlo Grosso, presidente della Tucker Antony S.A. di Parigi ha svolto la sua relazione sull'analisi tecnica negli Usa e su alcune delle principali e più recenti teorie; Adolph Leschewin d'Ere direttore della «Meechaert et Compagnie- di Parigi ha parlato delle nuove applicazioni di metodi di filtraggio dell'analisi tecnica. Da quanto precede appare evidente che il seminario di ieri ha sinscerato un discorso altamente specializzato che richiede conoscenze statistiche, matematiche ed economiche particolarmente approfondite. Basterà al semplice risparmiatore ricordare in due parole che l'analisi tecnica rappresenta uno strumento assai sofisticato che può indicare all'operatore «quando- comperare o vendere, cosi come l'analisi cosiddetta fondamentale (e cioè lo studio dei bilanci fatto dagli analisti finanziari) consente di individuare «cosa- comprare o vendere. C'è da augurarsi quindi che una maggior conoscenza di queste tecniche da parte degli operatori italiani possa giovare ad un miglior funzionamento del mercato borsistico e possa di conseguenza contribuire a ricreare un po'di fiducia nei risparmiatori. c> cn|f

Persone citate: Adolph Leschewin, Antonello Zunino, Benito Covolan, Carlo Grosso, Leonida Gaudenzi, Tucker Antony