Si farà il museo storico

Si farà il museo storico Si farà il museo storico Il «Museo storico di Torino... atteso da quasi mezzo secolo, si farà. L'idea, prospettata da Vittorio Viale fin dal 1931, agli inizi della sua direzione dei musei civici, ripresa nel dopoguerra e più volte rilanciata, prevede l'istituzione di un organismo destinato a riunire, conservare ed esporre in idonei ambienti, immagini, documenti, cimeli che possano illustrare la bimillenaria storia della città La notizia del rinnovato impegno del Comune è stata data personalmente dal sindaco Novelli all'ing. Mario Catella, già governatore del Rotary Club di Torino che l'ha subito comunicata ai consoci ricordando il contributo dato dal sodalizio con la realizzazione della mostra «Immagini di Torino nei secoli» che. dopo l'acquisizione della stupenda collezione Simeon. lo stesso dr. Viale ordinò in Palazzo Reale con la collaborazione della dott. Peyrot. quasi prefigurando una sezione del costituendo museo. Da allora è passato quasi un decennio senza che si sia fatto un decisivo passo avanti anche se il museo non è soltanto un progetto steso sulla carta, ma esiste: sia pure disseminato oggi tra le raccolte d'arte antica e moderna della città, in parte esposto, in parte relegato in casse nei depositi. E comprende dipinti con vedute e ritratti, modelli di edifici, sculture, disegni ed incisioni, oltre ad intere collezioni di maioliche e porcellane, armi, mobili. Il problema ancora una volta appare legato alla scelta della sede. In passato si è parlato del Castello del Valentino, poi di Villa della Regina, di un piano di Palazzo Reale. Si è persa infine l'occasione offerta dall'ex «ospedale dei pazzerelli». Oggi si è tornati all'idea d'una sede collinare, ma sono scelte che vanno meditate e decise in relazione a quanto si intende realizzare: non si tratta soltanto dell'esposizione d'una preziosa raccolta di incisioni e di libri antichi, di dipinti e sculture, ma di un museo vivo nel quale ogni torinese deve poter scoprire e riconoscere innanzi tutto la propria storica identità, an. dra.

Persone citate: Mario Catella, Peyrot, Viale, Vittorio Viale

Luoghi citati: Torino