Zinetti, un uomo tranquillo nella bufera

Zinetti, un uomo tranquillo nella bufera Il ventenne portiere del Bologna ha imparato da Battara e Vavassori Zinetti, un uomo tranquillo nella bufera DAL NOSTRO CORRISPONDENTE BOLOGNA — Pietro Battara, il suo Pigmalione, afferma che Zinetti è una certezza anche se ha soltanto vent'anni. Battara ha chiuso la carriera Ira i pali del Bologna, diventando poi preparatore dei portieri delle varie formazioni rossoblu. La prima volta che si presentò ad un provino, quel ragazzone dalle spalle di lottatore, alto 1,80. 77 dipeso, venne rimandato a casa. A Battara, però, avevano fatto impressione soprattutto la sua prestanza atletica e il suo scatto, incredibili in un atleta di quel peso. E lo richiamò a Bologna aggregandolo al settore giovanile diretto da Perani. Eravamo nel '75. Zinetti, nato a Leno in provincia di Brescia il 22 giugno 1958. aveva diciassette anni. Dopo aver giocato in squadre parrocchiali, era passato alla Lenatese. poi alla Rezzatese. Nelle formazioni giovanili rossoblu si era subito messo in evidenza: perché maturasse meglio, fu poi ceduto in prestito all'lmolese (serie D) allenata da un altro ex grande portiere: Vavassori. L'incontro con due specialisti corno Battara e Vavassori gli ha senz'altro giovato, si può dire sia stato determinante. All'inizio della carriera Zinetti aveva giocato da centravanti perciò usa benissimo entrambi i piedi. Il suo calcio d'avvio potente è anche preciso. Esce dai pali con frequenza, a volte anche dall'area: si sa districare molto bene nei grappoli e nelle mischie. E' validissimo nelle uscite e nelle parate alio Dingo molto bene la difesa, a voce altissima. «E' un portiere moderno — dice Battara —, con eccezionale fiducia in se stesso, un colpo d'occhio notevole, una rara freddezza. A vent'anni possiede una maturità difficilmente riscontrabile in atleti così giovani». Perché nel clan rossoblu chiamano Zinetti ili coreano», pur senza che egli abbia caratteristiche somatiche orientali? Perché fu proprio in Corea, in occasione dell'ultimo torneo del Bologna, che il ragazzo si esibì in parate strepitose. Laggiù, praticamente, si impose il suo talento.

Persone citate: Perani, Vavassori, Zinetti

Luoghi citati: Battara, Bologna, Brescia, Corea