Virdis: "Un gol risolverebbe i problemi"

Virdis: "Un gol risolverebbe i problemi" L'attaccante della Juventus giocherà a Verona come spalla di Bettega Virdis: "Un gol risolverebbe i problemi" Tre giornate per Boninsegna MILANO — Tirare un avversano per i capelli è un gesto cosi scorretto, secondo il giudice sportivo del calcio, da meritare tre giornate di squalifica. E' la sanzione disciplinare inflitta al juventino Roberto Boninsegna dopo l'espulsione di domenica scorsa durante la partita con la Lazio. In verità, il fatto in se stesso (Boninsegna aveva approfittato della lunga chioma di Manfredonia) sarebbe stato punito con minor rigore se l'attaccante della Juventus non avesse aggravato la sua posizione con atteggiamenti che solitamente inducono l'avvo¬ cato Barbe ad appesantire la sentenza. Nel comunicato si legge Infatti: «Per avere tentato di colpire un avversario non in possesso della palla, per avere commesso atto gravemente scorretto nei confronti dell'avversario medesimo e per essersi opposto al provvedimento di espulsione determinando ritardo nella ripresa del gioco». La Juventus, di fronte alla possibilità di ricorrere alla disciplinare per la riduzione della pena, ha deciso dinon procedere. Oltre ad alcune ammende (il La- nerossi dovrà pagare un milione e mezzo causa una bottiglietta «mignon» che ha colpito l'arbitro) si sono avute queste squalifiche: due giornate a Pagliari (Fiorentina) per' la gomitata rifilata a Salvadori: una ad Antognoni (Fiorentina) e a Pecci (Torino) entrambi già diffidati. Anche Turone (Catanzaro) salterà un turno. Sono sull'orlo della squalifica ora i diffidati Bottega (Juventus), Braglia (Catanzaro), Castronaro (Bologna), Mastropasqua (Atalanta), Wilson (Lazio), e Guidetti (Lanerossi). Nella serie B, tre giornate a Doto (Varese), una a Gorin e Conti (Genoa), Lombardo (Pistoiese), Sciannimanico (Sambenedettese) e Ulivieri (Udinese). Roberto Boninsegna non è nuovo a squalifiche pesanti. Anzi fra i giocatori in attività risulta quello che è andato maggiormente dietro la lavagna, in castigo. Complessivamente è sfato sospeso per 79 giornate di campionato che non rappresentano però il record assoluto: c'è chi, caso tipico il brasiliano «Garoto» Amarildo ne scontò il doppio causa un carattere piuttosto irascibile. Tutto l'opposto di autentiche eccezioni quali furono in passato Losi (384 partite in serie A) e Hamrin (366) che non vennero mai squalificati. La classifica dei super-puniti, vede questa graduatoria: Amarildo giornate 37 Sivori Lorenzi Ferrini Boninsegna Zigoni Panzanato Pascutti Arce Gimona Dotti Bulgarelli 33 23 21 19 18 17 16 16 16 15 15 Ad attenuante di Boninsegna, va precisato che ben undici di queste giornate (poi ridotte a nove in appello) gli vennero inflitte contemporaneamente quando giocava nel •Cagliari per essersi espresso in modo troppo crudo nei confronti dell'arbitro Bernardis nella gara coi suoi ex compagni del Varese. g. gand.

Luoghi citati: Bologna, Catanzaro, Lazio, Manfredonia, Milano, Torino, Varese, Verona