L'efficiente fidanzata di Superman contro le "donne decorative" di 007

L'efficiente fidanzata di Superman contro le "donne decorative" di 007 Incontro a Roma con Margot Kidder, la Luisa Lane del film dell'anno L'efficiente fidanzata di Superman contro le "donne decorative" di 007 ROMA — Margot Kidder. l'attrice ai origine canadese che il regista Richard Donner (lo stesso de II presagio^ ha scelto per la parte di Luisa Lane, la ragazza di Superman, non teme, dopo l'attuale momento di notorietà, di rientrare nell'anonimato cinematografico come è accaduto in passato a parecchie partner di James Bond. «Le donne di James Bond — osserva — sono dei semplici elementi decorativi ai quali si richiede di stimolare la fantasia degli uomini e di pronunciare al massimo dodici parole. Luisa Lane è. invece, una donna che lavora, la migliore cronista del suo giornale. Una donna indipendente, forte, e forse la vulnerabilità in amore le deriva proprio dal suo temperamento. In certi momenti mi identifico in Luisa Lane perché anch'io sono brava quando devo occuparmi di affari e divento invece, confusionaria e inefficiente quando sono innamorata. E dire che non sono una bambola insipida e vuota del cinema americano: "Superman" è il mio dodicesimo film, ho fatto molta televisione e adesso mi appresto a lavorare con Paul Mazursky (il regista di "Una donna") che rifarà in chiave moderna "Jules e Jim" di Frangois Truffaut». Margot Kidder, che la produzione di Superman ha spedito a Roma per reclamizzare il kolossal americano, sembra una donna più intelligente e più attenta della cronista del «Metropolis Daily Planet» che lei stessa interpreta nel film. Ammette di conoscere le regole del cinema americano e di avere accettato con entusiasmo il ruolo della partner di Superman puntando sulla popolarità che in un prossimo futuro potrebbe consentirle di scegliere i soggetti. el he m. odi adi omo di e e uia, te. ashe. atro il on ulon ditipoa e lete e e. za meni, taolciraroo «In alcune scene del film di Donner — ammette — ho l'aspetto sciocco e ciò mi ha profondamente amareggiato. Non mi piace, per la verità, vedere i film che interpreto proprio perché quasi sempre rimango delusa di non essere riuscita a concretizzare al cento per cento quello che avevo in mente di fare. Nel caso di Superman mi riscatte rò con il seguito, che uscirà a Natale dell'80. e che è tutto in centrato sulla storia d'amore tra me e lui. Una storia d'amore che andrà avanti per cinque film quanti ne ha già programmati la produzione Dopo aver guadagnato quattromila dollari alla settimana nei panni di Luisa Lane, l'attrice canadese ha deciso di dedicarsi alla produzione cinematografica. La sua prima esperienza in questo settore sarà la trasposizione cinematografica del libro «Lady Oracle». «Non mi basta recitare — spiega Margot Kidder — voglio anche il controllo, come produttrice, di tutte le mie prestazioni». La ragazza di Superman ha maturato durante la sua carriera di attrice esperienze anche in altri settori della industria cinematografica americana: un anno, per esempio, è stata impegnata come osservatrice, del montaggio di «Anche gli uccelli uccidono» di Robert Altman. Margot Kidder fa inoltre parte del «Women's directing ivorkshop» dell'American Film Institute. un'organizzazione che consente alle donne americane dotate di particolare talento, di realizzarsi come registe. Ernesto Baldo Roma. Margot Kidder è Luisa Lane nel film «Superman»

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