Libertà anticipata per Pat «ereditiera-rivoluzionaria» di Fabio Galvano

Libertà anticipata per Pat «ereditiera-rivoluzionaria» Domani sarà scarcerata la Hearst Libertà anticipata per Pat «ereditiera-rivoluzionaria» LOS ANGELES — Patricia Hearst. l'ereditiera americana condannata a 7 anni di carcere per una rapina in banca con 1' "armata simbionese" da cui era stata precedentemente rapita, tornerà domani in libertà. Lo ha deciso il presidente Carter, che ha commutato la sentenza su consiglio del ministro della Giustizia. La Hearst, che il mese prossimo compirà 25 anni, ha scontato 22 mesi della condanna. (Agi-Ap) La motivazione dell'inconsueto atto di clemema, che non mancherà di sollevare polemiche negli Stati Uniti, parla di «completa riabilitazione» della ragazza, di «sofferenze» che continueranno a essere alimentate «per il clamore pubblicitario e per lo sfruttamento commerciale delle sue vicende». In parte questo è vero. La Hearst che giovedì lascerà la cella è una ragazza reduce da una vicenda giudiziaria senza precedenti negli Stati Uniti. Ad attenderla saranno un padre e una madre che proprio nelle scorse settimane, dopo una lunga vita felice, hanno decise di divorziare, si dice per contrasti sulla vicenda della «pecora nera» di famiglia. E affronterà qualche perìcolo: numerose sono state le minacce di morte, e si ricorderà che qualche tempo fa la principesca villa degli Hearst, quasi un palazzo, fu oggetto di un grave attentato. Unica lieta novella, a parte la scrcerazione, sono i fiori d'arancio che presto allieteranno la vita dell'ereditiera «rinsavita»: il 14febbraio — San Valentino — sposerà_ Bernard Shaw, sua guardia del corpo fra il processo all'inizio del 76 e l'appello un anno dopo, periodo in cui rimase libera su cauzione. La strana avventura di Patty Hearst durò 19 mesi. dal 4 febbraio 1974 quando i simbionesi la rapirono (era' a casa del fidanzato, che fu ferito) al 18 settembre 1975 quando la polizia l'arrestò. Il processo e la condanna riguardarono il «colpo* del 15 aprile '74 all'Hibernia Bank di San Francisco: Patricia — nome di battaglia «Tania» — fu inquadrata dalle telecamere-spia mentre, fucile alla mano, dava man forte alla banda guidata da Donald De Freere (il «colonnello Cinque» in seguito ucciso). L'accusa affermò che Patty Hearst prese parte alla rapina — il bottino fu di quasi 11 mila dollari — dopo avere abbracciato senza riserve il movimento dell '«armata simbionese», innamorata di Willie Wolfe (ucciso poi in uno scontro a fuoco con la polizia): la difesa sostenne invece che la metamorfosi da ricca ereditiera a' guerrigliera era stata frutto di un sistematico lavaggio del cervello. Esattamente un mese dopo il rapimento, quando già la famiglia aveva pagato un riscatto di un milione e mezzo di dollari, una stazione radio aveva ricevuto una registrazione della Hearst in cui la ragaz¬ za si scagliava contro i familiari e dichiarava la sua conversione alla causa rivoluzionaria; il «colpo* alla Hibernia Bank non fu che la conferma. Dopo l'arresto il suo comportamento fu ambiguo: si lasciò fotografare mentre salutava a pugno chiuso, in atteggiamento di sfida nei confronti dei poliziotti che la circondavano, ma poi firmò una dichiarazione (redatta dai suoi avvocati) nella quale sosteneva di essere stata costretta al voltafaccia. Abbandonò maglioni e jeans, ridiventò la ragazza sofisticata d'una volta, con completini da 300 dollari, un velo di trucco, le unghie smaltate. La famiglia Hearst entrò pesantemente nel gioco: la difesa (costo un milione di dollari) fu affidata al migliore avvocato sulla piazza, quel Lee Bailey che s'era fatto una fama alla Perry Mason difendendo il capitano Medina (massacro dei vietnamiti a My-Lai) e lo strangolatore di Boston. Bailey a sua volta aveva assoldato altri sei avvocati; a loro disposizione, 24 ore su 24, erano una dozzina d'auto e un elicottero, oltre a un enorme appartamento nel più lussuoso hotel di San Francisco. Ma alla fine la giuria popolare, scelta fra 250 candidati, decise che non c'era stato lavaggio del cervello, che Patty Hearst aveva agito responsabilmente durante l'assalto Se la condanna pronunciata dal giudice fu meno grave del previsto (sette anni contro i possibili 25) è forse dovuto al fatto che la Hearst, una volta «rinsavita», avrebbe fornito alla polizia tutte le informazjoni a sua conoscenza sui simbionesi e sui movimenti underground in California; di qui, forse, anche la scarcerazione con tanto anticipo. Fabio Galvano

Luoghi citati: Boston, California, Los Angeles, San Francisco, Stati Uniti