Scoperti altri covi Br: tre arresti?

Scoperti altri covi Br: tre arresti? Da ieri polizia, carabinieri e uomini della Digos mobilitati in vaste operazioni Scoperti altri covi Br: tre arresti? Gli investigatori non ammettono né smentiscono - Ma si sa che numerosi alloggi sono stati perquisiti (in via Venaria, corso Giulio Cesare, corso Cincinnato, via Monteu da Po, via San Secondo), presi pacchi di documenti » Le forze dì polizìa e gli uomini dei servìzi speciali di sicurezza sono mobilitati da ieri in una serie di perquisizioni nei vari quartieri della città alla ricerca di covi e di basi delle Brigate rosse. L'operazione, condotta su vasta scala con l'impiego di decine di uomini in assetto di guerra, è stata compiuta nel massimo riserbo e i risultati non sono noti anche se si parla genericamente di fermi e forse anche di arresti. Tale è la segretezza, che carabi¬ nfspasrirrpis nieri e polizia rifiutano di confermare o di smentire la più insignificante indiscrezione. All'operazione non prendono parte solo 1 carabinieri o gli agenti della Digos, ma anche specialisti del nucleo del generale Carlo Alberto Dalla Chiesa il quale, secondo alcune voci, sarebbe giunto ieri mattina a Torino in aereo per coordinare personalmente le varie fasi delle indagini. Tutti gli agenti indossavano giubbotti antiproiettili. I carabinieri e gli uomini della Digos avrebbero fatto simultaneamente irruzione in locali pubblici o in alloggi della zona di via San Secondo, vìa Monteu da Po. corso Cincinnato, corso Giulio Cesare e via Venaria portando in caserma parecchie persone e voluminosi pacchi di documenti. Tra 1 fermati, trasferiti nelle camere di sicurezza, ci sarebbe una giovane donna straniera. Oli arrestati sarebbero legati ad uno dei più gravi episodi di terrorismo accaduto in Italia negli ultimi mesi (non si sa quale, strage di via Fani o di Prosinone?) e al fermo, compiuto ieri mattina, di un brigatista toscano, nella cui abitazione gli uomini dei servizi di sicurezza avrebbero trovato armi e documenti importanti. Altre voci dicono che i presunti brigatisti sono stati trovati nella base da cui sarebbero partite le più importanti imprese terroristiche compiute a Torino. Questa indiscrezione fa pensare che l'operazione sia da mettere in relazione all'assassinio del 2 agenti di ps, avvenuto alla fine dello scorso anno, davanti alle Nuove o all'omicidio della guardia carceraria Giuseppe Lorusso, oppure al ferimento dei due agenti Francesco Sanna e Angelo Cali, che sabato scorso avevano sorpreso due terroristi mentre bruciavano documenti delle Br. Una cosa è sicura. Gli Investigatori stanno seguendo una pista ben precisa, forse suggerita dall'identificazione dei due giovani che hanno sparato alle guardie della volante. Infatti, dall'inizio della settimana, tutti 1 nuclei speciali dei carabinieri e della Digos sono mobilitati 24 ore su 24 ma nulla finora è trapelato. Al comando dei carabinieri di Torino gli ufficiali rifiutano di dare qualsiasi notizia. Dicono: -Non possiamo né confermare né smentire-. La stessa risposta viene data alla Procura della Repubblica, dove un magistrato seguirebbe personalmente le indagini. Carabinieri ccn mitra e giubbotti antiproiettili in via San Secondo dove è stata compiuta una delle numerose perquisizioni

Persone citate: Angelo Cali, Carlo Alberto, Dalla Chiesa, Francesco Sanna, Giuseppe Lorusso

Luoghi citati: Italia, Monteu Da Po, Torino