Giornalista ucciso da killers a Palermo

Giornalista ucciso da killers a Palermo Si parla di vendetta della mafia Giornalista ucciso da killers a Palermo Aveva 54 anni, faceva il cronista giudiziario - Non si era mai occupato di politica Era considerato un esperto di fatti mafiosi PALERMO — Il giornalista Mario Francese, di 54 anni, cronista giudiziario del Giornale di Sicilia, è stato ucciso ieri sera a Palermo da alcuni killers. L'agguato è avvenuti-» mentre Francese era appena sceso dall'auto posteggiata sotto casa, in viale Campania. A poca distanza si trovava 11 figlio Giulio, cronista di giudiziaria al Diario di Palermo. Il giovane è stato interrogato in questura e non è ancora possibile sapere se abbia visto chi ha fatto fuoco. I colpi hanno raggiunto Francese al collo e alla testa: dovevano essere di grosso calibro perché l'hanno sfigurato. II giornalista non si era mal occupato di politica, ma era considerato un esperto di fatti mafiosi e di criminalità comune. Il 15 aprile dello scorso anno era scampato per puro caso a un regolamento di conti tra esponenti della malavita nel quartiere della V ucci ri a. Entrato in una trattoria per telefonare a casa, si trovò tra le raffiche di killers che uccisero Antonio Di Betta, Franco Bianchi e Mario Giordano. Per questo delitto furono emessi sei mandati di cattura dal giudice Rizzo. Francese, per la sua attività di cronista, conosceva a fondo l'ambiente della mafia e della malavita: era capace di ricordare fatti e nomi che risalivano a molti anni or sono. Dopo un delitto compiuto a Palermo, conosciuto il nome della vittima, era in grado di ricostruire l'ambiente, i contrasti di interessi, la «schedina» del personaggio ucciso. Le indagini confermavano quasi sempre la sua analisi. «Mario sei mai stato minacciato?», gli chiedevano 1 colleghi. «Si — rispondeva Francese — ma tutti sanno che io faccio solo il mìo mestiere».

Persone citate: Antonio Di Betta, Francese, Franco Bianchi, Mario Francese, Mario Giordano

Luoghi citati: Palermo