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I vigili chiedono l'indennità di ps In un convegno a Orbassano I vigili chiedono l'indennità di ps Sollecitano "maggiore chiarezza,, sulle loro qualifiche - I compiti delle guardie secondo la Cassazione - 132.000 lire al mese Il vigile urbano è o non è un agente di pubblica sicurezza? E se lo è per quale motivo non riceve l'indennità prevista dalla legge? Questi gli interrogativi in discussione, l'altra sera, ad Orbassano. nel corso del ■■Primo convegno di base dei vigili urbani della provincia di Torino» organizzato dalle guardie civiche dei Comuni della zona a sud-ovest dell'hinterland torinese. Vi hanno partecipato circa 150 vigili di quaranta Comuni «Anche se il vigile acquisisce automaticamente, una volta In servisti), la qualifica di agente di ps — è stato detto nella relazione introduttiva — di fatto dal punto di vi^ta amministrativo, cioè per quanto concerne lo stipendio, a nessuno di noi viene corrisposta l'indennità conseguente a questa qualifica:: La figura del civich è stata definita dai vari relatori «ibrida»: se da un lato il vigile è a tutti gli effetti un dipendente comunale, dall'altro le mansioni a cui è tenuto ad ottemperare per legge vanno ben al di la di questa classificazione. «1 vigili urbani — si legge a questo proposito in una sentenza della Corte di Cassazione — sono da ritenersi investiti, ili forza dei regolamenti comunali, di funzioni primarie di polizia, di sicurezza e di polizia giudiziaria e come tali tenuti ad operare nei settori dell'ordine e della sicurezza pubblica e della lotta contro la criminalità, non in posizione sussidiaria bensì in concorso con le altre forze di polizia». La bozza del contratto collettivo dei dipendenti comunali, nel cui testo, come dipendenti, sono inseriti i vigili, non accenna quasi all'indennità. Proprio in considerazione della mancanza di una normativa a carattere nazionale, alcune Regioni come Sardegna. Sicilia. Marche e I /ombardia. hanno decìso tempo fa di estendere l'indennità di ps (che tradotta in moneta assomma a circa 132 mila lire mensili) ai vigili dei loro Comuni. ■ Pare che in Piemonte sia impossibile ottenerla — è stato più volte sottolineato nei vari interventi —. t Comuni di Santenu e di Leìni hanno, ad esempio, accolto questa richiesta. L'elargizione dell'indennità e stata approvata dai rispettivi Consigli comunali. Ma il Coreco ha bocciato le delibere che sancivano questo atto. L'indennità di ps. per la quale si battono i civich. viene corrisposta, oltre che ovviamente ai carabinieri e agli agenti di pubblica sicurezza, anche alle guardie di Finanza, carcerarie e forestali. «Non comprendiamo i motivi della nostra esclusione — dicono i vigili L'assemblea, alla conclusione dei lavori, dopo aver redatto un documento congiunto, ha deciso di presentare al Tar. affinché si pronunci in proposito, la delibera del Comune di Leinl nella quale si assegna l'indennità di pubblica sicurezza ai vigili della citta. pa- vi>