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Sessanta prenotati per la vasectomia All'ospedale di Castellamonte Sessanta prenotati per la vasectomia Dopo l'autorizzazione concessa dalla Regione per la ripresa degli interventi - Le prime prove Riprenderanno, lunedi, all'ospedale di Castellamonte, gli interventi di «vasectomia» o sterilizzazione maschile. Lo ha deciso il consiglio di amministrazione del nosocomio dopo aver sentito il parere dell'assessorato alla Sanità della Regione. Nell'ottobre scorso, due pazienti di 28 e 32 anni, entrambi sposati e con due figli, si sottoposero all'operazione chirurgica eseguita dal dott. Salvatore Virzl. L'episodio, il primo in Italia in un ente pubblico, sollevò i dubbi che ora la Regione ha risolto. •L'assessorato alla sanità — ha detto il presidente del nosocomio Mauro Bianchetti — ha ritenuto valido e adeguato all'importanza del problema lo schema di procedura da noi predisposto-. I candidati all'operazione dovranno sottoporsi a visite di uno psicologo prima e dopo l'operazione, per loro verrà redatta una cartella clinica adattata al tipo di operazione chirurgica. Inoltre il candidato dovrà sottoscrivere, e far sottoscrivere eventualmente dalla moglie, un documento in cui risulti la piena presa di coscienza della portata dell'intervento e le sue conseguenze. Naturalmente soddisfatti del responso regionale e dell'amministrazione, sono il dott. Virzl e gli oltre sessanta candidati che si sono già prenotati per sottoporsi alla sterilizzazione. confronto politico aperto nel Paese e nella maggioranza. Vi parteciperanno tutti i parlamentari comunisti torinesi (Berti, Brusca, Carmen Casapieri. Garbi, Guasso. Libertini, Pugno, Angela Maria Rosolen, Spagnoli. Todros. Marisa Tourn). I parlamentari comunisti risponderanno alle domande del pubblico sulle questioni politiche aperte.