Incendiano libreria affollata di gente

Incendiano libreria affollata di gente L'attentato alla «Feltrinelli» di Roma Incendiano libreria affollata di gente Quattro persone ricoverate in ospedale DALLA REDAZIONE ROMANA ROMA — Un attentato incendiario contro la libreria Feltrinelli di via Vittorio Emanuele Orlando, di fronte al Grand Hotel, è stato compiuto nel pomeriggio di'ieri proprio mentre gruppi di neofascisti inscenavano manifestazioni «volanti» nel centro storico per «commemorare» la morte di Franco Bigonzetti e Francesco Cravatta, 1 due studenti del •Fronte della gioventù» uccisi 117 gennaio dell'anno scorso in via Acca Larenzia da un commando dei cosiddetti «nuclei armati di contropotere territoriale». Secondo la ricostruzione della polizia che ha interrogato i testimoni, l'attentato sarebbe stato compiuto da due giovanissimi, capelli corti e giacca a vento, che, mischiatisi al pubblico, si sono diretti al fondo della libreria e hanno versato il contenuto di una tanica di benzina sui gradini che portano al retro del locale. Nessuno si è accorto del movimento dei terroristi che, probabilmente, hanno poi appiccato l'incendio lanciando una mini-molotov a innesco chimico, Tutto si è svolto nel giro di pochi istanti: erano le 17,30. All'improvviso ecco le fiamme e il fumo. Poi urla, grida, «cene di caos. Nel tentativo di non restare imprigionati 1 clienti della libreria si sono precipitati verso le vetrate dell'uscita mandandole In frantumi. Alcune persone sono rimaste per un attimo avvolte dalle fiamme. Nel tentativo di salvarsi un uomo è caduto e si è fratturato il femore. Altre tre persone sono state ricoverate al Policlinico, per ustioni ed ecchimosi, per fortuna lievi. Il fuoco ha semldistrutto alcuni scaffali e migliaia di libri. L'Incendio è stato spento dall'Intervento dei pompieri. L'attentato alla libreria Seltrinelli è stato rivendicato, con una telefonata anonima fatta alla sede centrale dell'Ansa, da un giovane che ha detto: «Slamo fascisti. Rivendichiamo l'attentato alla Feltrinelli. Onore ai camerati caduti». (A pag. 14: Bilancio di un anno di terrorismo; altri attentati a Roma).

Persone citate: Francesco Cravatta, Franco Bigonzetti

Luoghi citati: Roma