Gasolio nessun problema

Gasolio nessun problema Gasolio nessun problema Sono reali le difficoltà nei rifornimenti di gasolio per riscaldamento? La voce diffusa in questi giorni è smentita dall'ing. Fiumana, .consulente del Sindacato distributori prodotti petroliferi ed Imprese di riscaldamento. Ha. affermato : «La situazione non è rosea, ma ogni allarme è ingiustificato. E' vero che mancano le forniture di petrolio^ dall'Iran (circa il 16-18 per cento dell'importazione nazionale), tuttavia c'è ancora un equilibrio e non, si può parlare di scarsità del prodotto». Secondo Fiumana «in questo periodo c'è ogni anno una concomitanza di elementi negativi». Precisa: 'Il periodo festivo fa aumentare i consumi perché la gente resta più a casa, inoltre, l'ondata di freddo di Questi giorni invita ad aumentare il calore nell'ambiente. Tutto questo coincide con là chiusura dei conti per le aziende ed il controllo delle scorte delle raffinerie, e si registra un certo rallentamento nell'organizzazione e nella distribuzione». Importante è che non si scateni una corsa all'accaparramento, soprattutto che si combattano gli sprechi. Il gasolio costa ora 127 lire il litro, esclusa Iva (14 per cento). L'aumento del 5 per cento previsto dal provvedimento dell'Opec non ha ancora (e non sarà immediata) ripercussione sul prezzo del prodotto. Il maltempo riserva anche qualche altra preoccupazione. Ai mercati generali di Torino si è verificato «un leggero calo nell'arrivo di merci dal Sud, specie frutta e verdura». Dicono: «La domanda in questi giorni è contenuta, quindi i prezzi restano stabili: verdure tra le 300-400 lire il chilo all'ingrosso, mandarini da 300 a 800, arance da 250 a 400 lire il.chilo secondo la qualità». Soltanto l'insalata ha registrato un rincaro all'ingrosso di 20 lire

Persone citate: Fiumana, Secondo Fiumana

Luoghi citati: Iran, Torino