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Solo Mazzola & C si sono divertiti Solo Mazzola & C si sono divertiti BRESCIA — La partita non è piaciuta. Dall'Inter i tifosi sugli spalti si aspettavano di più. L'undici di Bersellini (come quello di Magni del resto) ha bighellonato per quieto vivere, ha tirato a concludere in parità. Di tutt'altro parere — c'era da giurarlo — i tecnici: partita buona, hanno detto. E' anche l'opione di Mazzola. Mentre il presidente Fraizzoli era chiuso nello spogliatoio dell'Inter, non sappiamo se contento o adirato, il direttore sportivo intratteneva i giornalisti. «E' stato un incontro bello, veloce e il risultato è giusto». Beato lui. «Tutto bene — insiste — non abbiamo corso richi, ne abbiamo creati». Come programma pre-natalizio non c'è che dire. Arriva l'allenatore Bersellini che è rimasto in campo un quarto d'ora in più a far sgambettare le riserve di panchina. Il discorso non cambia: «Sono soddisfatto della mia squadra. Il risultato va bene. Il Brescia è un undici che non ti lascia spazi. Forse, quando noi ci avvicinavamo all'area di rigore, non avevamo quella incisività, quella cattiveria che occorre per segnare. Non volevamo rischiare». E, per la verità, in novanta minuti i giocatori interisti non hanno mai arrischiato. Si è visto un solo tiro di Beccalossi nei primi minuti; poi, nebbia, metaforica, si intende, perché sul campo la visibilità è stata buonissima fino al novantesimo. Ecco la verità: controllandosi a vicenda le due avversarie si sono annullate.