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Scomparse medicine del sangue Scomparse medicine del sangue Dall'Ordine dei medici arriva una nuova, drammatica segnalazione sulla mancanza di alcuni importanti farmaci nelle cure delle emolinfopatie. Da alcuni mesi dalle farmacie di tutta la città (ma la situzione pare essere la stessa in tutto il paese) sono scomparsi tre prodotti: Leukeran, Linfolysin e Cloramin definiti dai medici come «assolutamente indispensabili» nella cura delle malattie del sangue. La mancanza dei farmaci mette in serio rischio la vita di decine di malati, privandoli della continuità nella cura che è una delle condizioni essenziali per tenere il male sotto controllo. La grave situazione era già stata denunciata sia dal nostro giornale, sia dal prof. Walter Paolino, primario di medicina generale alle Molinette che. in una lettera dello scorso novembre, ribadiva come molti pazienti fossero costretti a ricercare in altri Paesi europei, le medicine mancanti in Italia. Purtroppo da qualche tempo pare che neppure più in Francia sia possibile acquistarle. E' degli scorsi giorni però, la notizia che in alcune farmacie del Vaticano è ancora possibile trovare i farmaci. Di fronte a questa situazione l'Ordine dei medici ha sollevato il problema ricordando che probabilmente la causa della mancanza del prodotto è da attribuire agli elevati costi di fabbricazione e al fatto che il prezzo non è più stato ritoccato dal '73 ad oggi. Le ditte, quindi, di fronte alle perdite subite nella produzione dei tre prodotti avrebbero smesso di fabbricarle «i4 noi non interessa — dice il prof. Olivetti, segretario dell'Ordine dei medici di Torino — accusare qualcuno, via tutelare la salute dei nostri malati. Chiediamo che gli enti pubblici e il ministero della Sanità sblocchino la situazione. Il come, ovviamente, non spetta a noi suggerirlo; a noi spetta soltanto tentare di salvare vite umane». Il prof. Olivetti aggiunge: «La Regione Piemonte ha già predisposto che il Cloramin ancora in possesso degli ospedali venga distribuito anche ambulatorialmente».