Ruffolo lascia la Fime

Ruffolo lascia la Fime Ruffolo lascia la Fime ROMA — Il presidente della Finanziaria Meridionale (Fime), Giorgio Ruffolo, si è dimesso dal suo incarico: la decisione — preannunciata da tempo dallo stesso Ruffolo in seguito ai suoi impegni di parlamentare europeo — è stata formalizzata ieri dal consiglio di amministrazione della Fime nel corso del quale è stata letta la lettera con la quale il ministro per il Mezzogiorno, Capria. ha preso atto delle «irrevocabili» dimissioni di Ruffolo ed ha nominato al suo posto di consigliere d'amministrazione Alessandro Petriccione. Il nuovo presidente della Fime sarà nominato dal consiglio d'amministrazione della società il 12 gennaio. Il nuovo presidente della Fime dovrà essere scelto tra i tre componenti del consiglio d'amministrazione di nomina ministeriale e cioè lo stesso Petriccione. l'attuale vicepresidente, Gaetano Liccardo. e Bruno Trezza. Nel corso della riunione il consiglio d'amministrazione della Finanziaria Meridionale ha inoltre approvato tre nuove operazioni che comporteranno investimenti per 14 miliardi di lire (con un finanziamento della Fime di circa cinque miliardi) e l'occupazione complessiva di 300 addetti. La prima iniziativa sarà localizzata nell'area di sviluppo industriale di Avezzano (L'Aquila) e riguarderà la produzione di accumulatori al piombo: la seconda sarà situata nella zona di Latina e produrrà sedili per aviogetti mentre la terza, in provincia di Potenza, opererà nel settore farmaceutico.

Persone citate: Alessandro Petriccione, Bruno Trezza, Capria, Gaetano Liccardo, Giorgio Ruffolo, Petriccione, Ruffolo

Luoghi citati: Avezzano, L'aquila, Latina, Potenza, Roma