Diano; assessore minaccia di requisire seconde case

Diano; assessore minaccia di requisire seconde case Sulla Riviera ligure di Ponente Diano; assessore minaccia di requisire seconde case DIANO MARINA — Aria di requisizione per le seconde case sfitte. Se ne è parlato durante il consiglio comunale di sabato scorso, su proposta della maggioranza (Nuova Diano, pei, psi). L'assessore comunista Giancarlo Queirolo, dopo aver letto una relazione scritta di 35 pagine sulla situazione sfratti a Diano Marina, ha suggerito di «reperire una quota di appartamenti e renderli disponibili». Alla domanda del consigliere democristiano Damonte («Si tratta di requisizione?»). si è data una risposta «diplomatica», che non ha escluso tale possibilità. Il programma prevede, entro due anni, una linea di intervento atta a fornire circa 170 appartamenti per i dianesi che si trovano senza casa. .Non intendiamo compiere azioni di forza — ha precisato il vicesindaco Massimo Rocchi, pei —. concorderemo il da farsi con i proprietari degli alloggi rivolgendoci a chi ne ha molti». La minoranza (de, pli. psdi) ha abbandonato l'aula. «Non si possono prendere decisioni di questo tipo — ha detto il democristiano Saguato — sema considerare alternative che devono essere studiate insieme, a fondo. Negli ultimi mesi si è verificata una situazione nuova, Queirolo ha elaborato dati dei quali non siamo al corrente. L'attuale proposta è venuta fuori all'ultimo momento. Chiediamo tempo per decidere». Non sono state concesse dilazioni e la «linea di interventi» è stata approvata. Va fatto rilevare, però, che fino ad ora, i Comuni non hanno l'autorità di applicare requisizioni. Si è trattato, allora, di una mossa politica per far credere che qualcosa si sta facendo? L'iniziativa, senza dubbio «ardita», sta già sollevando un polverone di polemiche per quella che viene definita la «Zamberletti 2». f.r.

Persone citate: Damonte, Giancarlo Queirolo, Massimo Rocchi, Queirolo, Saguato, Zamberletti

Luoghi citati: Diano Marina