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Arrestato presunto fiancheggiatore di PI Avrebbe ideato l'assalto al treno di SusaSu ordine di cattura della magistratura: l'accusa parla di «favoreggiamento» Arrestato presunto fiancheggiatore di PI Avrebbe ideato l'assalto al treno di Susa E' un rappresentante di commercio, 23 anni, residente a Capile - Secondo i carabinieri, il giovane avrebbe compilato una carta topografica della zona dove l'elettromotrice venne bloccata dai terroristi nel giugno scorso Carlo Molinero, 23 anni, rappresentante di macchine per ufficio, via S. Martino 24, Avigliana, di fatto residente a Caprie (Valsusa) è stato arrestato dai carabinieri quale presunto fiancheggiatore di Prima linea. Era colpito da un mandato di cattura emesso nel giugno scorso dalla magistratura torinese. E' accusato di favoreggiamento: avrebbe aiutato alcuni esponenti del gruppo terroristico che aveva assalito la scorsa primavera il treno pendolare Bussoleno-Torino. Sul suo arresto vi sono due versioni. I carabinieri dicono che è incappato in un posto di blocco mercoledì scorso, a Rivoli, mentre viaggiava in auto con una ragazza. La giovane è risul¬ tata estranea ai fatti, dopo una perquisizione nella sua abitazione. Secondo i genitori, invece, lunedi scorso Carlo si era recato dai carabinieri di Avigliana per denunciare la scomparsa di un borsello con documenti, che teneva nella sua auto. T militari gli avrebbero cosi messo le manette in esecuzione del mandato di cattura. -Dopo 5 giorni non conosco ancora i motivi del provvedimento- ha detto il padre, Tullio Molinero. Secondo gli investigatori il giovane avrebbe dato alloggio a esponenti del partito armato ed avrebbe partecipato alla preparazione dell'assalto al treno pendolare del 27 giugno scorso, procurando anche documenti falsi a Prima linea. Inoltre pare che avesse compilato una carta topografica dettagliata della linea ferroviaria e delle strade della periferia di Alpignano dove il commando bloccò i pendolari. Decine di operai furono tenuti sotto il tiro delle armi e i terroristi distribuirono loro dei volantini. Molinero — dicono i carabinieri — era molto amico di Fabrizio Giai, capo di PI. detto «Ivan il normanno», attualmente detenuto nel carcere speciale di Cuneo. Conosceva anche Dario Pautasso. 23 anni, di Caprie, arrestato un mese fa perché teneva i collegamenti all'estero con presunti gruppi terroristici. Salgono cosi a 15 i giovani della Valsusa coinvolti nel terrorismo e appartenenti alle Ronde Proletarie e a Prima linea. L'unico ad essere latitante è ancora Marco Fagiano, 22 anni, di Bus- soleno, condannato a fi anni. Recentemente, dodici giovani valsusini sono stati rinviati a giudizio. Carlo Molinero è molto noto in Valsusa; già simpatizzante di Democrazia proletaria fu arrestato perché affiggeva manifesti fuori degli spazi appositi), ultimamente era passato al partito radicale. Nelle recenti elezioni comunali di Avigliana era stato candidato nella lista Ecologia, autogestione radicale. A Condove frequentava il Centro di documentazione, ritrovo della sinistra-ultra, che si riconosceva nell'autonomia. Sportivo, giocava nella squadra di baseball di Avigliana. Nelle scorse settimane era stato in Trpinia a lavorare 15 giorni per i terremotati, assieme ad altri giovani torinesi di Radio città futura. * Due giovani a viso scoperto, armati di una scacciacani, hanno fatto irruzione in un'oreficeria di Villafranca Piemonte, via Matteotti 1. Il titolare Giovanni Vignolo. 34 anni, e la moglie Ida Galvagno, di 33 sono stati colpiti al capo con il calcio della pistola, ma l'orefice ha reagito costringendo i malviventi a fuggire senza portare a termine il colpo. liti II Carlo Molinero, 23 anni