«Una volta in più»

«Una volta in più» «Una volta in più» Straordinari questi nostri lettori. Nei giorni scorsi, riprendendo (appena la sottoscrizione per i terremotati ce lo ha permesso la pubblicazione delle offerte per la tredicesima agli anziani più soli, abbiamo dato notizia del «non gradimentoche la nostra iniziative aveva trovato presso il Csa. Coordinamento sanità e assistenza tra i movimenti di base. Insieme, abbiamo risposto alle critiche sostenendo che preoccuparsi (tutti i giorni e non una volta l'anno) delle esigenze fondamentali degli anziani più soli è ciò che Specchio dei tempi fa, silenziosamente e quotidianamente. .Tredicesima^ vuol dire qppunto questo, dicevamo: ricordarsi dei nostri amici una volta in più. Amici e non 'rottami né rami secchi trattandosi di donne e uomini troppo spesso dimenticati anche da chi è pronto a scagliare la prima pietra contro iniziative come la nostra'. A partire dalla nostra risposta le offerte per la «tredicesima» sono aumentate; molti lettori, che continuano a versare generosamente per il villaggio di Lioni, fanno una seconda offerta per gli anziani più soli. E c'è stato chi, come l'abbonato S.C., mandandoci il ritaglio del giornale intitolato «per ricordarsene una volta in più' con su scritto, di traverso, 'Bravi!'. .ha allegato una lettera lapidaria: «Caro Specchio stavo per dimenticarmene; grazie per avermelo ricordato'. Unite lire cinquantamila per il Natale degli anziani. Straordinari questi nostri lettori.

Luoghi citati: Lioni