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Le ideologie Le ideologie Via dalla pazza folla di Lagos: la nuova capitale sta già sorgendo in un dolce pianoro ondulato nel cuore del Paese, dove la foresta cede alla savana, dove certi affascinanti rilievi vulcanici, le colline Oso, domineranno la prospettiva di una nuova Brasilia. Nel progetto Abuja si elencano le caratteristiche ottimali di una nuova capitale federale. E' in negativo l'elenco dei difetti di Lagos: la nuova sede del potere ha infatti da essere «sicura, etnicamente neutrale, vicina al centro territoriale, confortevole, salubre, dotata di spazi per lo sviluppo futuro». Naturalmente non è soltanto per sfuggire a questo incubo in forma urbana che il governo del generale Obasanjo varò il progetto, poi adottato dal regime civile che ne ha preso il posto poco più di un anno fa. Bisogna stare attenti a quella espressione «etnicamente neutrale», che sta fra i requisiti della nuova capitale. Qui entriamo nel vivo della problematica africana, cosi fortemente segnata dalla frammentazione tribale. Ricordate il Bìafra?Al di là delle contingenti lotte di potere, e dell'ambiguo quadro internazionale, il Biafra fu la rivolta dell'etnia Ibo, che domina il Sud-Est del Paese, contro le etnie coalizzate degli Yoruba e degli Haussa. Questi ultimi, islamici e fortemente arabizzati, vivono il Nord predesertico; gli Yoruba popolano il Sud-Ovest, in particolare affollano il termii taio umano di Lagos. Ora, il ritorno della Nigeria a forme di organizzazione parlamentare, avvenuto nel 79 con la benedizione del generale Obasanjo che ha scelto di ritirarsi sotto la tenda, ha provocato uno spettacolare rovesciamento di alleanze. Dominano infatti la scena politica federale il partito di prevalente insediamento Haussa (il National Party of Nigeria del presidente Shagari), e il partito degli Ibo (il Nigeria Peoples' Party di Azikiwe, il padre dell'indipendenza). All'opposizione il partito che concentra gli Yoruba (United Party of Nigeria di Awolowo), e che gode qui, nello Stato di Lagos e nei confinanti, di una schiacciante maggioranza. Ci sono poi al¬