Quanto spenderà l'Italia

Quanto spenderà l'Italia Petrolio: da 1500 a 2500 miliardi in più Quanto spenderà l'Italia (Segue dalla 1* pagina) ri a 159 litri, e ne occorrono 7,4 per fare una tonnellata), cioè all'incirca 15 mila lire per tonnellata. Poiché le nostre importazioni, tra consumi, riserve e greggio da raffinare per poi riesportarlo, si aggirano sui 100 milioni di tonnellate annue, ecco l'ipotesi di un maggior onere di 1500 miliardi circa. «Però — si fa notare — a! valore costante di fonti di ap- provvigionamento, di quanti- : tà e, non dimentichiamolo, di valore del dollaro». Proprio la tendenza al rialzo del dollaro, infatti, spinge le prime ipotesi degli ambienti petroliferi da 1500 a 2000 miliardi. A sostegno di questo primo calcolo è giunta una notizia dalla Nigeria (probabilmente frutto dei negoziati recentemente condotti a Lagos dal ministro del Commercio Este- onere sui 2500 miliardi lo fa sulla base dell'aumento medio deciso a Bali dai Paesi Opec. ro, Manca): il governo nigeriano, per aumentare il prezzo del suo greggio all'inizio del prossimo anno, il 31 dicembre annullerà i contratti in corso, applicherà una soprattassa da 2 a 2,5 dollari il barile al prezzo ufficiale e limiterà le quote di esportazione. Ma tali misure non verranno applicate all'Italia. Chi invece valuta il maggior E' anche questo, ovviamente, un calcolo soggetto a mille incognite, che spesso, purtroppo, si verificano (vedi la guerra tra Iran e Iraq). Per esem- j pio: se qualche fonte araba dovesse diminuire le sue \ esportazioni in modo drastico, I facendo scattare la molla della solidarietà europea e spingendo l'Inghilterra a fornire il suo purissimo greggio del Ma- \ ; > I I ! ] | II j \ I re del Nord (equiparato a quelli libici, nigeriani e algerini, da 41 dollari al barile anziché 36, per intenderci), ecco che il calcolo dovrebbe subire una variazione, per noi negativa. E' invece da considerare, sull'altro versante, la diminuzione dei consumi che già si è vista nel 1980 rispetto al 1979, e che dovrebbe continuare. In Italia, il risparmio netto è stato di almeno il 10 per cento, e \ senza intaccare le scorte, oggi sufficienti per circa 100 giorni. ; In qualche misura, poi, gio> cherà anche l'invito dell'Aie I (Agenzia internazionale per I l'energia) a ricorrere più del ! solito alle riserve — per altro ] in questo periodo assai alte in | tutti i Paesi industrializzati I — cosi che la minor domanda I incida sul mercato. Ma considerando come fissi i dati delle quantità di greggio importato e i Paesi dai quali lo importiamo, e dato per scontato un aumento medio dell'll per cento, ecco i 2500 miliardi in più. Infatti, il costo stimato per le nostre importazioni del 1980 è di circa 23 miliardi di dollari, circa 22 mila miliardi di lire. Poiché lu percentuale di aumento è riferita ai prezzi immediatamente precedenti, mentre nel corso del 1980 vi sono stati diversi aumenti (il greggio saudita costava ieri 30 dollari il barile, ma nel gennaio scorso ne costava 26), si può giungere a ipotizzare anche una maggior spesa nell'ordine dei 3000 miliardi. C'è anche chi ha già fatto i conti di quanto verranno a costare, in più, i vari prodotti derivanti dalla raffinazione del petrolio, sempre basandosi sull'aumento medio dell'll per cento. Secondo questi calcoli — che sono, è ovvio, puramente indicativi — te benzina costerebbe 30 lire al litro in più, 43 lire il gasolio, e 50 lire al chilo in più l'olio combustibile^Franco Mimmi Il petrolio che arriva in Italia CAMBIO LIRA-DOLLARO: 950 _ . Sppsu indlcaiiva Spcsa Endicati.a _.__„ . , prima dcH'aumcfiin dopo .'aumcnto PAESh mm.gKUa ,j„ mj|,ardi |i»miltoldi duonndlale) di||rc, dj |jrc) Arabia Saudita 20.700 4.595 4.969 Iraq 10.350 2.330 2.615 Iran 751) 168 190 Kuwait 1.870 419 472,5 Abu-Dhabi 2.200 493 556 Katar 900 202,6 227,4 Siria 2.50(1 562,8 631,7 Algeria 332 86,4 95,5 Libia 9.800 2.551 2.821 Nigeria 2.210 575 636,4 Egitto 4.150 934 1.487 Tunisia 811 182,5 204,9 Congo 728 163,9 183,9 Gabou 146 32,8 36,8 Urss 4.525 1.018 1.143 Venezuela 1.600 360 404 Messico 407 91,6 102,8 Cina 92 20.7 23,2 Norvegia 122 27,4 30,8 Indonesia 142 31,9 35,8 TOTALE 64.330.000 14.845,6 16.866,7

Persone citate: Franco Mimmi, Manca