Valanga di cedute azzurre e slalom alla Serrai di Giorgio Viglino

Valanga di cedute azzurre e slalom alla Serrai A Piancavallo si salvano solo Ninna Quario (3a) e le giovani Frigo, Magoni e Marciandi, tutte piazzate Valanga di cedute azzurre e slalom alla Serrai Particolarmente bruciante l'eliminazione della Bieler, a quattro porte dalla fine - La bella francese torna al successo dopo cinque anni e insulta in tv l'ex campionessa Marielle Goitschell, che l'aveva criticata a Val d'Isère DAL NOSTRO INVIATO SPECIALE PIANCAVALLO - Nello sport ha ragione sempre o quasi soltanto chi vince. Questa è la volta del quasi. Pabienne Serrat si è imposta con pieno merito tra quelle rimaste in piedi, ma la squadra italiana ha giocato per lei al completo: s'è fatta eliminare la Zini alla penultima porta nella manche d'apertura, è saltata la Bieler a quattro dalla fine nella seconda, quando filava su tempi vincenti. Tn pili la Oiordani è uscita sciando sopra un palo caduto. Macchi e Valt hanno inforcato brutalmente, la Oatta è incappata in un passaggio troppo angolato ed è finita via per la tangente. Bel record di sfortuna. Tn compenso avere una squadra completa permette di rad- drizzare la barca anche in una giornata in cui nulla sembra andare per il verso voluto. Ninna Quario, pur scendendo contratta e timorosa dopo aver visto la Bieler stesa fra la neve sofferente, è riuscita a rimanere fra le premiate, scalando al 3 posto in favore delia Hess. E tutte le ragazzette schierate hanno terminato bene avanti, tutte in punteggio di Coppa: 12 Frigo. 14' Magoni. 15' Marciandi. E' soltanto una consolazione, ma c'è soltanto da aspettare la prossima occasione, lo slalom di Altenmarkt, fra 5 giorni. Fabienne Serrat torna al successo dopo un lunghissimo periodo. Sempre piazzata, sempre fra le brave in ogni gara, ha vinto in camera due sole altre gare di Coppa, l'ultima a Cortina nel '75. Tn Francia non ha mai goduto di una buona stampa e quando è rimasta unica rappresentante della vecchia guardia si è trovata subito a fianco Perrine Pelen. immediatamente preferita da tutti. TI massimo dell'onta le è toccato pochi giorni fa a Val d'Tsère. dove Marielle Ooitchell ha commentato ai microfoni di Antenne 2: -E' meglio che Fabienne vada a casa a far bambini. Se è capace». Teri. dopo due manches entrambe vincenti, il suo pensiero è andato immediatamente alla ex campionessa tricolore, con un lapidario editto televisivo: «Contenta? S' contenta. Permette? Merde a Marielle. Permesso o no ormai era fatta e la bella Fabienne se n'è uscita tutta radiosa dalle cabine dei commentatori per andare a ritirare il premio meritato. Grazie agli errori delle avversarie, la Serrat ha vinto infliggendo distacchi enormi. Nella prima discesa avrebbe potuto far meglio di lei la Zini. Claudia Giordani era caduta un poco più in alto all'ultimo cambio di pendenza. Le sorprese negative venivano da Piera Macchi, ancora molto contratta per paura di farsi male (e nella seconda manche è caduta violentemente) e da Perrine Pelen. incapace di sciare in linea sul fondo molto duro. La seconda manche aveva un avvio sbalorditivo. Cadeva la Kinshofer. 5 nella prova precedente, e subito dopo volava inforcando alla quartultima porta anche Wanda Bieler. che aveva un intertempo leggermente superiore a quello della Serrat. ma da met* in gi'i aveva mollato tutti i freni. Giorgio Viglino

Luoghi citati: Francia, Piancavallo