De Los Angeles canta la Spagna di Garda Lorca

De Los Angeles canta la Spagna di Garda Lorca Un recital di altissimo livello De Los Angeles canta la Spagna di Garda Lorca TORTNO — E' difficile distaccarsi dal fascino interpretativo che il soprano Victoria De Los Angeles, sia pure con la sua lunga e gloriosa carriera alle spalle, ancora esercita, freschissimo, in ogni settore del repertorio musicale: ed infatti gli Amici del Regio, che già l'avevano invitata a Torino questa primavera, l'hanno convinta a ritornare per un concerto al Conservatorio cui il pubblico ha risposto, purtroppo, in misura scarsissima. Dico purtroppo perché sono queste defezioni ad insinuare il sospetto che. nonostante la buriana d'entusiasmo che ha investito, da qualche anno, la vita musicale italiana, i valori pi'i autentici e meno spettacolari della cultura quale una serata di Lieder. magari ad altissimo livello, non siano ancora saldamente radicati, come si desidererebbe, nella coscienza del nostro pubblico. TI programma che la De Los Angeles ha eseguito in collaborazione con il pianista Rolando Nicolosi ricalcava, nelle sue linee generali, quello della primavera scorsa: dopo quattro arie italiane di Pergolesi. Marcello. Galuppi e Scarlatti, alcuni Lieder di Schubert. Schumann e Brahms e quattro Chansons di Ravel. Assolutamente nuova, invece, l'ultima parte in cui la De Los Angeles ha offerto in prima esecuzione italiana alcune Canzoni popolari spagnole armonizzate con molta sobrietà ma con prevedibile finezza da Federico Garcia Lorca. In questi e negli altri pezzi s'è rinnovato il piacere di ascoltare questa cantante in forma perfetta, con una voce che non ha perso quasi nulla del suo smalto e della sua flessibilità e che oggi, pi'i che mai. sa penetrare e cogliere l'essenza di pagine lontanissime per spirito e diversità di esigenze tecnici-e. p. gal.

Persone citate: Brahms, Federico Garcia Lorca, Galuppi, Pergolesi, Ravel, Rolando Nicolosi, Scarlatti, Schubert, Schumann

Luoghi citati: Los Angeles, Spagna, Torino