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Crolla in Usa prezzo cereali Per gli alti tassi d'interesse Crolla in Usa prezzo cereali CHICAGO — La settimana che si è appena chiusa ha registrato fortissimi ribassi sul mercato dei cereali di Chicago, che nelle sedute di mercoledì e di giovedì è apparso vicino al limite del «collasso» con perdite ai massimi consentiti dal regolamento del mercato. I declini vanno da un minimo del 6,5-8 per cento sul mais, al 10-12 per cento per il fruménto e l'avena, al 13 per cento per la soia ed al 15-17 per cento per i derivati della soia (farina in particolare ). Vari sono i fattori, concorrenti, che hanno contribuito a determinare la tendenza del mercato. Fra i principali vengono indicati: il rialzo dei tassi di interesse Usa, con il prime-rate salito al massimo assoluto del 20 per cento già toccato il 18 aprile scorso ma con una previsione di ulteriore rialzo fino verso il 22-23 per cento. Tali livelli rendono proibitivi i costi di mantenimento dei contratti. Il forte rialzo del dollaro sul mercato dei cambi rende più costosi gli acquisti esteri Infine la situazione polacca costituisce un fattore depressivo perché mentre vivissime erano le speranze sull'annullamento dell'embargo antisovietico da parte del presidente Reagan, una volta entrato in carica, una eventuale invasione sovietica della Polonia bloccherebbe totalmente le esportazioni verso i Paesi comunisti.