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In tutte le chiese di Polonia oggi appello dei vescovi per la libertà Mosca si ammorbidisce, ma un'invasione sembra possibile In tutte le chiese di Polonia oggi appello dei vescovi per la libertà VARSAVIA — Una lettera pastorale che sar* letta oggi in tutte le chiese della Polonia invita i fedeli a «unire le forze per garantire le istituzioni dello Stato e la sovranità del Paese», e a pregare la Madonna affinché «non vi sia spargimento di sangue e non vi sia guerra» e i polacchi «non perdano la libertà conquistata a caro prezzo con il sangue dei padri». TI documento dei vescovi segue il comunicato della Conferenza episcopale di venerd*. il quale affermava la volontà di opporsi ai tentativi di fermare il processo di rinnovamento, di seminare la discordia nella societ* polacca e «di approfittare delle attuali difficoltà per fini estranei all'interesse della nazione». Anche ieri Mosca si è mostrata pi''] morbida: la Tass ha preso atto del «rinnovamento sindacale» e del «ruolo responsabile» di «Solidarietà» nella vita del Paese. Restano per^ incerti i motivi — e la durata — della tolleranza sovietica. (Iserviziapag.4)