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«Dallas», un serial Usa che fa impazzire e rende 450 milioni il minuto in pubblicità La tv Cbs lo distribuisce in 57 Paesi: protagonista un «odioso» «Dallas», un serial Usa che fa impazzire e rende 450 milioni il minuto in pubblicità Trecento milioni di telespettatori in 57 Paesi del mondo — dagli Stati Uniti alla Gran Bretagna, dall'Australia a Hong Kong — hanno nei giorni scorsi tirato un sospiro di sollievo, sono usciti dall'«ansia» che per mesi li aveva attanagliati. Ebbene, si, era stata Kristin Shepard, la cognata ed ex amante, a sparare due colpi al ventre all'odioso petroliere texano J.R. Ewing, nel suo ufficio di Dallas. Agli italiani, non compresi (almeno per ora) in quella schiera di accaniti telespettatori, bisogna fornire qualche chiarimento. Si sta parlando della più famosa ed economicamente redditizia serie televisiva di tutti i tempi. Titolo: Dallas. Scenario: il Southfork Ranch, la splendida casa di una ricca famiglia, i cui otto membri si comportano in modo — come hanno scritto i giornali americani -da far impallidire la malvagità di Iago e le oscure trame dei Borgia». La serie era stata in un primo tempo concepita dai produttori come una normale «commedia di situazioni» (pensate a Happy Days), in cui ospiti settimanali sempre diversi agiscono di volta in volta insieme ai personaggi fissi, e quasi ogni episodio ha la sua conclusione. I protagonisti dovevano essere Bobby Ewing e sua moglie Pamela, la «coppia giovane», cioè, all'interno della facoltosa famiglia: ma Bobby. in mezzo a quel covo di vipere, è ben presto diventato l'Uomo Onesto. ■* i produttori si sono accorti 4500 milii l'80 che in quelle vesti non reggeva la parte del protagonista. E' cosi emerso lui, J.R. Ewing, il fratello maggiore di Bobby. cattivo, spregiudicato, egoista, dissipatore. Grazie alle sue malefatte (e. bisogna dirlo, alla disarmante -baby-face,, dell'attore Larry Hagman) la serie è balzata in vetta alle classifiche dell'ascolto in America, e numerose compagnie televisive straniere hanno cominciato a richiederla. A questo punto la Cbs (la rete americana che lo diffonde negli Usa) ha permesso ai produttori di trasformare Dallas in una serie che continua, che lascia ad ogni episodio gli spettatori col fiato sospeso (sul modello del «feuilleton», da cui la tv negli Usa ha tratto le soap-operas). Il motivo della suspense è venuto al 54" episodio, nel marzo scorso, quando, dopo averne fatte di cotte e di crude. J.R. Ewing, è stato, come si è detto all'inizio, ferito in maniera gravissima da un misterioso attentatore. I sospetti erano ovviamente molti, e tutti con ottimi motivi: poteva essere la moglie Sue Ellen, dal bicchiere e dalla droga facile; oppure il rivale in affari Cliff Barnes, verso cui Ewing si era comportato in maniera a dir poco furfantesca: oppure il banchiere Vaughn Leland, rovinato da Ewing; oppure... oppure... Questa orchestrazione ha fatto salire ancora di più la «febbre». Per l'episodio della Grande Rivelazione, le statistiche dell'ascolto hanno registrato la più vasta audience mai raggiunta da una serie televisiva: a New York erano sintonizzati su Dallas il 65% dei televisori accesi, a Los Angeles il 68%. a Chicago il 76% : la media generale nei Paese è ancora più alta, circa l'80%. Cosi la Cbs ha potuto vendere ciascun minuto di pub blicità per la cifra record di 500 mila dollari, oltre 450 milioni di lire. Siccome essa paga alla società di produzione 650 mila dollari per ogni episodio (il solo Hagman se ne intasca 50 mila), dall'ultimo episodio la Cbs ha guadagnato, in pubblicità, qualcosa come 2 milioni e 350 mila dollari, oltre due miliardi di lire. Ma non è stato, in realtà, l'ultimo episodio, bensì solo quello che ha concluso un ciclo di Dallas. Esce di scena Kristin Shepard. ma restano tutti gli altri membri della famiglia a intessere nuove trame. E' scoppiata anche quella tipica diffusione multimediale che sempre accompagna questi boom di notorietà televisiva. I due più famosi grandi magazzini del mondo. Macy's a New York e Harrod's a Londra, hanno annunciato la apertura di speciali boutiques intitolate a J.R. (Ewing). La Bantam Books ha pubblicato The Dallas Family Album e The Quotations of J.R. Ewing, cioè (pensate) le citazioni celebri del protagonista della serie. Una fabbrica di birra di San Antonio, nel Texas, ha creato la J.R. Ewing's Private Stock, cioè la riserva speciale di J.R. Ewing, ottenendo subito ordinazioni per 500 mila casse. In Sud Africa è sorto un grande ristorante che si chiama Southfork Steakhouse, e il proprietario si fa chiamare confidenzialmente J.R. E intanto. Larry Hagman accumula ulteriori fortune con magliette, jeans e coccarde che proclamano per la gioia di milioni di fans «In Hagman we trusU. noi crediamo in Hagman. In realtà, credono nel diotelevisione. E il guaio è che non lo sanno. Carlo Sartori Immagini di «Dallas» montate in un manifesto pubblicitario