Il dollaro si rafforza

Il dollaro si rafforza Sul marco e sul franco svizzero Il dollaro si rafforza LONDRA — Il rapporto lirardollaro non ha subito modifiche sulla piazza di Londra in questa apertura di settimana che ha visto i mercati italiani chiusi per la festività dell'Immacolata. Il dollaro ha quotato 929 lire, immutato rispetto alla punta primato toccata venerdì scorso. Anche se la giornata festiva in Italia spiega in parte la mancanza di variazioni, è notevole 11 fatto che questo è coinciso con un ulteriore rafforzamento del dollaro su praticamente tutte le altre valute del sistema monetario europeo (Sme), mentre la valuta Usa ha perso molto terreno sullo yen giapponese (il dollaro ha terminato il lunedi a 207,80 yen rispetto a 211,43 di venerdì) ed è arretrata anche sulla sterlina, che ha chiuso a 23410 dollari in rialzo rispetto a venerdì). Tra i fattori in gioco gli alti tassi sui dollari e i timori di un'invasione sovietica della Polonia, timori che hanno pesato a sfavore delle valute continentali e in particolare del marco. Il dollaro ha chiuso a Francoforte a 1,9650 marchi rispetto a 1,9595 di fine settimana; e a 1,7735 franchi svizzeri rispetto a 1,7715. Si prevede, comunque, situazione abbastanza tranquilla sui mercati valutari fino al 15 dicembre quando avrà luogo la riunione ministeriale dell'Opec a Bali, in Indonesia, e si deciderà di quale consistenza saranno i probabili nuovi rincari del greggio. Situazione tranquilla anche sul fronte dell'oro: a Londra ha chiuso sui 616-618 dollari l'oncia, rispetto a 613,50-615 di fine settimana.

Luoghi citati: Francoforte, Indonesia, Italia, Londra, Polonia, Usa