«C'è rischio di collasso»

«C'è rischio di collasso» Berlinguer «C'è rischio di collasso» ROMA — Crisi delle istituzioni, rapporti con il partito socialista, elezioni anticipate, questione morale, terremoto: il segretario del pei, Enrico Berlinguer, affronta questi temi in un'intervista concessa all'Unità di oggi, e coglie l'occasione per riproporre il pei come «forza promotrice e di maggiore garanzia- di un governo che raccolga — sono parole sue — «tutte le forze sane della democrazia italiana, persone oneste e capaci nei partiti, e fuori di essi. Un governo del quale la de non sia più l'asse e non abbia più la presidenza-. La proposta comunista il leader di Botteghe Oscure la giustifica in vari modi. Ma la considerazione di maggiore momento è questa: «Per la prima volta, dopo trent'anni, il rischio di una crisi istituzionale, fino a un collasso della Repubblica, è diventato reale-. L'iniziativa del pei sarebbe presa proprio per impedire un simile collasso. «Non voglio fare dell'allarmismo, voglio dire però che il processo di distacco tra Paese e istituzioni, — prosegue Berlinguer — tra popolo e classi dirigenti è arrivato al punto che se non interviene un fatto nuovo, un sussulto, una svolta positiva, lo scivolamento verso esiti (Continua a pagina 2 In quarta colonna)

Persone citate: Berlinguer, Enrico Berlinguer

Luoghi citati: Roma