«Brutto terreno? Mi spiace molto»

«Brutto terreno? Mi spiace molto» Il et. Panagulias in vena di battute «Brutto terreno? Mi spiace molto» ATENE — «Mi spiace, questi temporali hanno rovinato il terreno, è davvero brutto, non ci posso fare nulla, ormai la scelta è stata fatta». Il rincrescimento del et ellenico Panagulias per le condizioni del fondo del Panathinaikos sa di presa in giro. Aveva già rinunciato a Salonicco (prima sede indicata per il match odierno) perché «il campo era infame». Lo spiegò a Bearzot quando s'incontrarono all'aeroporto di Copenaghen. Il nostro tecnico mordeva la pipa, Panagulias dalla sua alzava lente volute di fumo. Adesso ammette di averci passati dalla padella nella brace, anche se Bearzot con grande fair play fa finta che il terreno vada benissimo. Panagulias è dispiaciuto. Ormai che il pantano è garantito, speriamo almeno in un bell'acquazzone che faccia sbollire il pubblico. Il et greco assicura che tutto andrà liscio, poi parla della situazione del gruppo cinque e dice: «La partita è decisiva solo per gli azzurri, perché se vincono sono certi della qualificazione». — E per lei, la vittoria cosa vale? «Due punti, un passo avanti, ma nessuna certezza». — Che significa il match per il pubblico? «Una partita di prestigio, un punto d'onore». — Giocherete con gli stessi uomini da contropiede di Copenaghen Ma stavolta come vi comporterete? «Attaccheremo, ma non come ha fatto la "Under" a Patrasso. Ci vuole cervello, non solo spinta. I giovani però vanno capiti, Bagni aveva segnato già al primo minuto». — Azzurri senza Bettega. E' contento? «Non so se è uno svantaggio oppure un vantaggio. Bettega è uno dei giocatori che più ammiro, ma è in un momento di scarsa forma». — Si aspetta Oriali o Altobelli? «Pensavo Oriali, mi dite Altobelli. Faccia pure Bearzot, io resto della mia idea. La tattica? SI, è importante, ma contano i duelli diretti. Chi ne vince di più vince la partita. Se Livathinos ferma Antognoni e Kapsis blocca Graziani...» — Che vantaggio ha per ora la Grecia? «Di aver vinto in Danimarca, dove voi e la Jugoslavia soffrirete». — Un pronostico, secco. «Qualsiasi risultato, con un gol in più per noi». jj p • L'Urss calcio ha pareggiato a Mar del Piata 1-1 con l'Argentina, in amichevole. Gol di Maradona e Tarkhanov.

Luoghi citati: Argentina, Atene, Copenaghen, Danimarca, Grecia, Jugoslavia, Salonicco, Urss