Una conferma

Una conferma Una conferma In undici giorni la sottoscrizione de La Stampa ha già superato i quattro miliardi. Lo scriviamo con soddisfazione e siamo convinti che eguale sia la soddisfazione dei lettori. Per tradizione il nostro giornale è sempre stato sollecito nel raccogliere la richiesta di solidarietà per chi è colpito da sciagure. Ma lunedi 24 novembre, mentre sopraggiungevano le notizie sulle dimensioni spaventose del terremoto, avevamo tanta perplessità se aprire una raccolta di denaro. La situazione di crisi dell'industria e dell'auto in particolare, con il massiccio ricorso alla cassa integrazione e l'incertezza del mercato del lavoro, inducevano alla prudenza. Sono stati i lettori ad accorrere subito nei nostri uffici di via Roma e di via Marenco con le prime somme. L'iniziativa di una sottoscrizione è partita da loro, e con quale animo lo si legge nelle pagine che riportano gli elenchi sempre più lunghi delle offerte. Le stesse cifre spezzate sino alle 100 lire indicano quanto sacrificio costi, per molti, il dare. Ma si vuol dimostrare che solo con i fatti si partecipa alla sofferenza di chi in 70 secondi ha perso famiglia, casa, beni, prospettive immediate. "Specchio dei tempi" già martedì 25 novembre ha potuto distribuire i primi assegni: allora occorreva mettere a disposizione un po' di denaro a chi non aveva più nulla. Quando gli aiuti, nei giorni seguenti, sono arrivati in abbondanza, si è ridotta la distribuzione ai casi più pietosi e si è deciso di destinare il massimo delle offerte alla costruzione di un villaggio per mille persone. Sicuramente ha ragione Zamberletti, e l'esperienza del Friuli lo conferma, che sarebbe preferibile sfollare almeno i vecchi e i bambini nelle zone costiere. Ma tanti scampati non vogliono abbandonare le loro terre: poiché per costoro si prospettano lunghi mesi di duro inverno riteniamo che sia doveroso concorrere a dare un riparo confortevole. Non intendiamo sostituirci a nessuno, né ci arroghiamo il compito di dare esempi: abbiamo risposto, e continuiamo, alla sollecitazione dei lettori per una straordinaria opera di solidarietà.

Persone citate: Zamberletti

Luoghi citati: Friuli