Juve, Causio va a rapporto da Boniperti di Ferruccio Cavallero

Juve, Causio va a rapporto da Boniperti Tra la società e il calciatore appare ormai certo il divorzio a fine stagione Juve, Causio va a rapporto da Boniperti Si dovrebbero trovare stasera Il bianconero appare ora più calmo, il presidente chiedéTm po' di «tranquillità». Trapattoni spiega le sue scelte: «Siamo professionisti, dobbiamo compiere il nostro dovere» TORINO — fra la Juventus e Franco Causio è divorzio inevitabile, al più tardi a fine stagione dopo dodici anni (in mezzo però sono da calcolare altre due stagioni trascorse alla Reggina e al Palermo) in bianconero. Il fattaccio di Catanzaro non è altro che l'ultimo anello di una catena di incomprensioni tra il «barone» e Trapattoni. In passato c'erano stati violenti litigi, difficili tentativi per giungere sempre ad una pacifica soluzione. Adesso Causio ha vuotato clamorosamente il sacco. Il tira e molla non gli piace, non accetta le frequenti sostituzioni. Ieri la squadra non si allenava, stamane ci sarà la ripresa. Al telefono Causio ha detto, con voce dura: «Non capisco perché ai giornali stia cosi a cuore la vicenda. Mi sembra d'essere stato abbastanza chiaro: non posso continuare ad andare in campo col pensiero di non finire la partita. Cosi, rendo di meno. La società non com¬ prende che io non gioco con la maglia bianconera, ma con la pelle di quel colore. Ora mi sono un po' calmato, non so che succederà. Se ci saranno sviluppi, farò sapere*. Dall'altra parte della barricata, Trapattoni. Il tecnico, di ritorno da Coverciano, ha dichiarato: «Sotto l'aspetto tecnico continuo a nutrire fiducia in Causio, ma a quasi trentadue anni non posso garantirgli i novanta minuti. Deve capire che esistono determinate esigenze di squadra. Se non gli va, starà fuori. Il campionato è lungo e noi siamo in corsa per lo scudetto. Sia io che lui abbiamo l'obbligo di fare sino in fondo il nostro dovere. Poi, a giugno, si vedrà. Sono sereno, non sono il tipo portato a far torto a qualcuno per partito preso. Sono pagato come professionista per fare il bene del club. Non aggiungo altro. Ci sarà un incontro, è scontato. Si parlerà nel modo giusto*. Ieri Trapattoni si è trovato con Boniperti. Un colloquio che avviene quotidianamente, ma stavolta incentrato sullo scottante caso. E' logico che a Causio verrà appioppata una forte multa come primo provvedimento disciplinare, stasera è previsto un chiarimento tra il giocatore e il presidente. La rottura non pare sanabile. Boniperti non è uomo da tollerare atteggiamenti di aperta ribellione. Per capire il probabile epilogo basta ripensare alla fine che toccò a Gian Pietro Marchetti, ad Anastasi e, in una precedente gestione dirigenziale, a Sivori e Zigoni. Siamo comunque al momento in fase d'attesa. Boniperti ieri mattina era in riunione alia Sisport. Rubando qualche minuto ha detto, rispettando in pieno il suo stile, quello tradizionale della Juventus: «No comment. Lasciamo decantare la cosa, è meglio. Un incontro? Ci sarà, al più presto. La Juventus ha bisogno di tranquillità*. E' senza dubbio il momento più brutto, più triste per Causio (tra l'altro fuori dalla Nazionale per squalifica) che, non va dimenticato, ha dato molto alla maglia bian¬ conera. Passionale, chiuso di carattere, da sempre ha stentato ad accettare certe regole. Da ragazzo gli pesava portare la valigia o tagliarsi la zazzera, ma l'anno scorso ci disse: «Chi non ha commesso errori in gioventù, a ventanni? Mi sono calmato col matrimonio, sono maturato. Credo d'interpretare nel modo più serio la professione*. Cosi è in effetti. Filetto e insalata nel ritiro, un profondo attaccamento alla Juve. «Mi piacerebbe chiudere qui e magari rimanere nell'ambiente* affermò ancora. Ma il sogno non potrà avverarsi. A fine anno sarà ceduto alla concorrenza, potrebbe addirittura finire in America. Dichiara Furino, il capitano: "Mi spiace davvero, è una faccenda delicata che Causio deve tentare di comporre con la società*. Per il «barone», senza dubbio, è il dribbling più difficile della carriera. Ferruccio Cavallero

Luoghi citati: America, Catanzaro, Coverciano, Torino