Il gorgo va a zonzo

Il gorgo va a zonzo Il gorgo va a zonzo MILANO — Sotto il titolo «Prova la tua intelligenza giocando» la Bur ha già pubblicato tre volumetti uno di Eric Doubleday, due di Joseph e Lenore Scott. Esce ora il quarto, ancora degli Scott (L. 2500). Offre 91 rompicapi, giochi matematici, problemi di logica, prove di memoria e simili. L'originale in inglese comprendeva anche giochi di parole, che Eugenio Balduzzi ha adattato all'italiano con risultati di vario livello. C'è almeno un gioco, di questi del Balduzzi, che merita di essere giocato più di quanto il libro non dica. Vediamo. L'allitterazione è la ripetizione di un suono all'inizio di più parole, o anche all'inizio di più sillabe in una a stessa parola. Il Balduzzi propone di indovinare alcune parole che abbiano le stesse lettere (due o tre) all'inizio e alla fine. Per esempio dice x x R x x e si deve indo-, vinare «gorgo». Le altre parole proposte dal Balduzzi sono zonzo, comico, fotografo, canonica, magma, trimestri (bellissimo), checché. Ma invece di checché si può indovinare chicchi, e invece di gorgo si può indovinare barba. Serse, Torto, verve. Allora il gioco diventa un altro: quello di cercare parole di questo tipo, farne una piccola collezione. I filoni possono essere due. Andando in ordine alfabetico, certe consonanti permettono di fare il giro completo delle vocali: babà, bebé, bimbi, bombo, bubù... facile. Se invece si cercano parole dove la ripetizione sia di tre o più lettere, la cosa si complica. Avocavo, ciancia, erogherò... Leonardo Sciascia ci porta a livello 4: notevole.

Persone citate: Balduzzi, Eric Doubleday, Eugenio Balduzzi, Lenore Scott, Leonardo Sciascia, Torto

Luoghi citati: Milano