aiio Balzan, prepara un saggio su Dante

aiio Balzan, prepara un saggio su Dante aiio Balzan, prepara un saggio su Dante fori ogni angolo è diverso. Invece qui, da noi, tutto è uguale. Le città si rassomigliano tutte, con strade che hanno 10 stesso nome, stessi monumenti, stesso tipo di banche— Recentemente ho voluto anche conoscere una vecchia città normanna— perché ho avuto degli antenati normanni...». «Che origine ha il suo nome?». •Portoghese, 1 miei cognomi, paterno e materno, sono portoghesi. Borges vuol dire borghese, ha la stessa radice di Edimburgo, Amburgo, città, castello, borghese, borghesia.» Qualcosa che forse non sanno tutti è che ho studiato l'anglosassone, Inglese antico, e cosi posso dare anche il nome anglosassone di Londra e di Roma. Londra si chiamava Lundenburg e Roma era Romeburg. Roma e poi "burg" l'elemento germanico, loco castello, come la città di Burgos in Spagna, che ha la stessa origine. •Dunque I miei due cognomi sono portoghesi. Borges e Acevedo. Acevedo, 11 cognome di mia madre, è ebraico-portoghese. In un libro sugli ebrei portoghesi appare questo cognome e ce ne sono anohe altri, come Plnedo, Ramos Mejia, Pereira, Ocampo, tutti cognomi molto conosciuti in Argentina, tutti provengono da ebrei portoghesi». ■Se lei potesse chiedere qualcosa di miracoloso, con possibilità di ottenerlo, cosa chiederebbe?». «Mi piacerebbe poter leggere, recuperare la vista. Non leggo dal 1955. Pensi che quando mi hanno nominato direttore della Biblioteca Nazionale trovai un tesoro di 900 mila volumi. Avrei potuto decifrare tutto quel tesoro, leggere tutti quei libri e invece non potevo più leggere. Su questo fatto scrissi anche una poesia: . "Nadie rebaje a làgrima o reproche està declaraclón de la maestria de Dlos que con magnifica ironìa me dio a la vez los libros y la noche". (nessuno riduca a lacrima o rimprovero / questa dichiarazione della maestria di Dio / che con magnifica Ironia / mi diede a un tempo i libri e la notte). «SI, mi piacerebbe tornare a leggere— E continuo a comprare libri Ho comprato l'Enciclopedia Brockhaus, una delle migliori del mondo, perché, quando ero giovane studiavo tedesco e volevo comprarmi quest'enciclopedia, ma non avevo denaro. Ora ho il denaro, ho comprato quell'enciclopedia, ma non posso leggerla». Vera Jarach «Ho passato la vita leggendo e rileggendo la "Divina Commedia", ma il mio lavoro su Dante non sarà ordinato. Sarà semplicemente una raccolta di note, di un innamorato discreto, di una persona la cui memoria è piena dei suoi versi». «Non sono il maestro di nessuno ma il discepolo di tutti. Con l'andar del tempo s'impara ad evitare certi errori, ma non so se facendo così scrivo realmente meglio».

Persone citate: Acevedo, Borges, Brockhaus, Ocampo, Pereira, Portoghese, Ramos Mejia, Vera Jarach

Luoghi citati: Amburgo, Argentina, Burgos, Edimburgo, Londra, Roma, Spagna