La Stampa - Consultazione Archivio

La mitica età dell'oro eterno sogno dell'uomo LIDIA STORONI ALLE CONFERENZE DELL'ACI La mitica età dell'oro eterno sogno dell'uomo TORINO — Dove va il mondo? die cosa ci aspetta? Viviamo in un 'epoca di decadenza o di trasformazione? Domande che ognuno si porta dentro. (Ma c'è da credere che in ogni epoca l'uomo si è posto le stesse domande). Per trovarvi risposta, il pubblico ha affollato i « Venerdì letterari' dell'Aci (Associazione culturale italiana) alla conferenza di Lidia Storoni (Decadenza o evoluzione. Il mondo antico e oggi). Un forte richiamo è stato anche il prestigio dell'oratore: una scrittrice raffinata, che dialoga con i grandi personaggi della Grecia classica e della romanità, ma anche sensibile ai problemi del suo tempo. Anzitutto, ha detto la Storoni, che cosa si intende per decadenza? -Il termine "decadenza" implica già un giudizio, l'affermazione che nel passato tutto era perfetto, il tempo attuale peggiore. Un giudizio da conservatore, pessimista.. La convinzione che il passato fosse più felice è nei grandi lirici. In Virgilio c'è il continuo presagio della fine e c'è la nostalgia delle virtù, antiche, di una vita più semplice e parsimoniosa. .Anche nell'Iliade c'è questo senso della decadenza ed è pervasa di malinconia: muoiono i migliori». «La constatazione dei mali che affliggono l'umanità, ha posto l'interrogativo: "L'uomo è sempre stato cosi"?. E da questa domanda deriva il mito che parla dell'età dell'oro, del paradiso perduto per disubbidienza.. Anche storici e filosofi hanno sentito odore di decadenza e di fine «è un continuo rimpianto dei tempi in cui tutto era meglio, e per loro le cause della decadenza sono sempre morali, e spesso il tono è apocalittico: •E' venuto il giorno estremo e l'ora ineluttabile». Ma con Sant'Agostino questa dimensione apocalittica è stata ribaltata, la prospettiva della storia capovolta: l'epoca dell'oro deve ancora venire, la salvezza e la fraternità sociale si realizzeranno nel futuro e «l'umanità cammina per la propria salvezza». Dopo la -carrellata' sul passato. Lidia Storoni ha detto che il concetto di decadenza «nasce da un senso aristocratico del sapere in chi vede cose che lo feriscono». Chi è in posizione critica rispetto al presente parla di decadenza; chi è su posizioni progressiste dice invece che l'umanità sta avanzando. Che dire del mondo di oggi? E' difficile dare una risposta assoluta. Ma si può affermare che c'è troppa disparità fra il progresso della tecnica e certi comportamenti dell'uomo. L'homo faber ha raggiunto una destrezza senza precedenti, ha compiuto prodigi, ma questo stesso uomo troppo spesso rivela grossolanità inorale e peggio: è egoista e razzista, arriva al punto di assassinare e poi "rivendicare" il delitto, come a vantarsene, fatto che non ha precedenti nella storia. Al tema della sua conferenza, la Storoni non ha dato una risposta, ha offerto invece soluzioni, ricordando anche una frase di Braque: «Non ho mai visto una fine che non sia un 'nizio.. E concludendo: dal vaso di Pandora non tutto è sfuggito, qualcosa è rimasto sotto i cocci, è rimasta la speranza. Luciano Curino