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Forse si salva il bambino che il Papa ha accarezzato Emilio Ciccone, dodicenne, di Potenza Forse si salva il bambino che il Papa ha accarezzato POTENZA — Forse il piccolo Emilio Ciccone tornerà a giocare al pallone con quanti dei suoi amici di Salvano sono scampati alia morte. Emilio, 12 anni, è il ragazzo che Papa Giovanni Paolo II accarezzò a lungo nel corso della sua visita all'ospedale «San Carlo» di Potenza. «Dirò una preghiera per te», disse il Pontefice accarezzando i capelli al piccolo infermo sdraiato in un letto del reparto di chirurgia d'urgenza. Ieri i medici sono apparsi ottimisti e sperano di poter sciogliere la riserva di prognosi nel giro di pochi giorni. Emilio è solo; la madre si trova a Bari e suo padre è ancora in qualche punto del mare di rovine di quello che fu il suo paese, è solo come l'altro ferito in pericolo di vita nel reparto di rianimazione dell'ospedale. I medici non possono — o non vogliono — pronunciarsi sul suo conto.