Come avere mille amici in più di Marco Marello

Come avere mille amici in più Offriamo la «tredicesima» agli anziani più soli ed emarginati Come avere mille amici in più «Specchio dei tempi», con una sottoscrizione aperta dai lettori, invierà anche quest'anno un contributo ai pensionati in difficoltà, scegjutendo tra i casi più drammatici - Ogni assegno sarà di 200 mila lire Un corsivo de «La Stampa» li ha definiti «rami secchi, chiusi nel loro inverno.. Sono le vittime più silenziose di un'emarginazione che non deriva tanto dall'età (in campagna, per fortuna, gli anziani sono ancora gli amici di tutti) ma è provocata dalle regole spietate di ogni metropoli. Spesso non hanno nemmeno la forza di protestare, di ribellarsi alla disperata solitudine in cui vivono. Ecco una testimonianza. La cronaca ha riferito, pochi giorni fa, la tragica fine di una ragioniera ottantenne, rimasta sola dopo la morte della madre, ignorata per anni dagli stessi vicini di casa. Si accorgevano di lei solo perché «violava il regolamento di condominio» tenendo con sé una cagnetta. Nemmeno lo sforzo di capire che quella bestiola era l'unica presenza viva, con un carico non egoista di affetto, che colmava le ore sempre più vuote di questa donna. Il problema dell'assistenza agli anziani è comune a tutte le società. Gli Enti che vi sono preposti hanno l'obbligo civile oltre che morale di aiutare chi, dopo una vita di lavoro, si trova a fare calcoli «impossibili* con bilanci che non quadrano mai. Nessuna iniziativa di solidarietà privata è in grado di risolvere questi problemi. Ma al di là dell'analisi teorica, c'è l'aspetto umano di tanti drammi che si nascondono nelle soffitte del centro storico o nelle monocamere delle case popolari. E' verso queste persone che si indirizza 'l'iniziativa della «Tredicesima per gli anziani», sostenuta —per il quinto anno consecutivo — dai lettori di «Specchio dei tempi». Già nei giorni scorsi agli sportelli de «La Stampa* sono stati versati oltre dieci milioni con la richiesta che venissero distribuiti tra i pensionati più emarginati. «Specchio dei tempi» si è subito messo all'opera decidendo di aumentare da 100 a 200 mila lire ogni contributo. Si tratta, anche se è stata raddoppiata, di una cifra che ha solo un valore simbolico. Non può certo risolvere i loro problemi, ma è un gesto di simpatia; un vero regalo di Natale, quello che si fa alle persone più care, non per riceverne favori ma per testimoniare un atto di amicizia. Ieri i cronisti hanno iniziato la distribuzione della «Tredicesima» a quattro anziani di cui raccontiamo, qui accanto, la lotta quotidiana per la sopravvivenza. Lo scorso anno la sottoscrizione dei lettori ha ricevuto 121 milioni che hanno permesso di spedire 1210 assegni; gli esclusi sono stati moltissimi. L'obiettivo per il 1980 è di consegnare mille tredicesime (occorrono duecento milioni) scegliendo i mille casi più drammatici, per avere mille amici in più. Solo i lettori potranno aiutarci. Marco Marello