Interessi anche nella carta

Interessi anche nella carta Ieri vistosi rialzi alla Borsa di Parigi Interessi anche nella carta PARIGI — Le azioni Béghin-Say sono state la vedette della Borsa di Parigi, con un balzo del 7% e una chiusura a 312 franchi ( +5%). All'inizio dell'anno erano quotate a 131,50 franchi. La smentita alle notizie pubblicate dal giornale economico «Les échos» è stata interpretata come una mossa diplomatica. L'interesse sul titolo è salito negli ultimi giorni con una transazione di 22 mila titoli (martedì) e di 33 mila (mercoledì), cioè rispettivamente lo 0,40 e lo 0,56% del volume circolante. Al 31 dicembre '79 il capitale della società era cosi suddiviso: European Sugar France (23,75%), Banca Vernes (16,03%), TJap (2,91%), Compagnie d'Investissement Parisienne (1,95%), gruppo Vernes (4,55%), diversi (50,81%). Nel capitale di ESF (European Sugar France), il gruppo Ferruzzi pos¬ siede ufficialmente il 43,07%. Il capitale di Béghin-Say ammonta a 333.768.175 franchi e il fatturato del '79 è stato di 5,5 miliardi di franchi, con un profitto netto di 72,6 milioni di franchi. Si ritiene che i risultati del 1980 saranno notevolmente superiori. Infatti, la fiammata dei prezzi dello zucchero permette alla compagnia importanti vendite nell'ambito della quota «C» della Cee (zucchero non protetto dalla regolamentazione delia Comunità L'attività dèlia Béghin-Say, che occupa 9135 persone, è concentrata per il 60% sullo zucchero, con partecipazioni in altre raffinerie (Cambra!) e distillerie (Chalon): mentre circa il 40% dell'attività è rappresentato dalla produzione di carte per giornali, cellulosa e ovatte speciali (Comptoir i'rangais du papier e Cellulose Aquitaine). a. g.

Persone citate: Chalon, European Sugar France

Luoghi citati: Parigi