Un duello mancato con Tolstoj di Lia Wainstein

Un duello mancato con Tolstoj INEDITI DI TURGENEV SU UNA LITE DURATA 17 ANNI Un duello mancato con Tolstoj Tra il 1960 e il 1968 in Unione Sovietica vennero pubblicate le Opere complete di Turgenev —15 volumi di testi vari e 13 volumi di lettere — sotto la direzione dell'accademico M. P. Alekseev (ed. Accademia delle scienze). Benché si trattasse della più completa raccolta mai fatta degli scritti di Turgenev, già pochi anni dopo, come si apprende ora dalla Literaturnaja Gazeta, In alcuni Paesi occidentali cominciarono a uscire altri inediti. Mentre in Francia gli. eredi di Pauline Viardot Garda, la famosa cantante amata dallo scrittore, consentivano di pubblicare 1 loro archivi, dei materiali nuovi furono mandati ad Alekseev dallo slavista neozelandese P. Woddington. Attualmente, di Turgenev vi sono cinquecento lettere circa, non incluse nelle Opere complete e destinate quindi alla seconda edizione (in corso di stampa a Leningrado). Queste lettere si possono definire «dei documenti sulla storia della cultura dell'intera Europa». Il 6 novembre 1849, per esempio, Turgenev scrive da Parigi a un critico musicale: «... Lei probabilmente ha letto nei giornali che la Viardot ha cantato il Requiem di Mozart ai funerali del povero Chopin... La cerimonia funebre è stata molto bella». Alla Viardot racconta la sua vita: ha trascorso una domenica con Herzen, che gli ha letto le proprie memorie, è stato in campagna con Gounod. Era legato da amicizia con Dickens, Thackeray e inoltre con Oscar Wilde, che fu tra i suol primi editori e pubblicò 11 racconto Un incendio sul mare. Turgenev rileggeva poi con particolare attenzione George Sand, soprattutto il romanzo Consuelo, il cui personaggio eponimo s'ispirava alla Viardot. Il legame sentimentale con la cantante, iniziato nel 1843 e durato più di tre decenni, non gli ■impediva tuttavia d'infatuarsi di altre donne. Uno dei piìi importanti episodi del genere è narrato anche in Cronaca familiare, un libro di prossima pubblicazione a Parigi, autore Sergej Michailovic Tolstoj, nipote dello scrittore. Nel capitolo L'unica sorella (nell'almanacco sovietico Prometei n. 12) Sergej rievoca la curiosa storia di Maria Nikolaevna Tolstoj e gli incontri, nel 1854, dei propri antenati e di Turgenev in campagna, dove le loro tenute erano vicine. mE'carina, intelligente, semplice — da non distoglierne gli occhi — io, ormai vecchio (ho appena compiuto 36 anni) me ne sono quasi innamorato- scrisse Turgenev di Maria. La giovane donna, molto infelice del matrimonio con un parente definito «un Enrico Vili rustico» non rimase insensibile alla corte di un uomo cosi brillante, ma nel 1859 l'austero fratello Lev mise fine all'idillio. Dopo una lite tra i due ormal celebri scrittori, Turgenev dichiarò: «Siamo stati creati come degli assoluti antipodi... Ho chiuso tutti i miei conti con Tolstoj, come uomo per me non esiste più». Secondo Sergej Tolstoj -il romanzo di Turgenev con Maria ebbe una parte più grande dell incompatibilità fisiologica net rapporti sempre più ostili tra i due scrittori., gli atteggiamenti passionali e spesso paradossali dell'uno erano incompatibili con il liberalismo dell'altro». Nel 1861 scoppiò una nuova lite, accompagnata da minacce e dall'insistenza di Tolstoj per battersi «in un duello mortale». Ci vollero due lettere di scuse per sventare quest'ultimo pericolo, ma la frattura durò ben diciassette anni. Solo nel 1878 Tolstoj si riconciliò con il suo nemico, scrivendogli che alla loro età -l'unico bene sono i rapporti amorevoli con ia gente». Turgenev perdonò subito e nel 1883 si dichiarò felice di essere stato il contemporaneo di Tolstoj e supplicò -il grande scrittore della terra russa» di riprendere l'attività letteraria. Lia Wainstein

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